GaraGulp! ha acquistato e testato una telecamera di videosorveglianza da esterno ip wifi dome con sistema audio a due vie, rilevamento del movimento, notifiche su smartphone, visione notturna, di marca Reigy, venduta da Amazon. La telecamera è compatibile con i kit di videosorveglianza wifi NVR REIGY. In questo video abbiamo illustrato il contenuto della confezione, spiegato come si installa e configura, messo alla prova e descritto accuratamente questa telecamera per la videosorveglianza.

Se anche tu sei interessato all’acquisto di una telecamera da utilizzare autonomamente o da integrare al tuo kit di videosorveglianza Reigy, questa dome potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Puoi acquistare il prodotto in Amazon cliccando su questo link.

Recensione telecamera di videosorveglianza ip wifi dome

In questo articolo vi parlo di una telecamera di videosorveglianza che possiamo utilizzare sia singolarmente sia collegandola ad un nvr. Moltissimi di voi, credo ormai almeno un centinaio, hanno acquistato questo kit di videosorveglianza con NVR. E’ un kit senza audio. Chi ne fosse interessato lo può acquistare in Amazon. Qualche mese fa ho recensito un kit della stessa marca, REIGY, stesso NVR, con in più l’audio. Anche questo è in vendita in Amazon. Le telecamere bullet incluse nel kit possono registrare l’audio, montano quindi un microfono ed anche un altoparlante per consentire la comunicazione a due vie.

Oggi vi parlo di una telecamera, della stessa marca del kit, REIGY, che può essere anche utilizzata come telecamera aggiuntiva del kit. E’ una dome, ma in Amazon trovate anche la bullet ed una a batteria con PIR che recensirò prossimamente. Segnalo da subito che, anche integrandola nel kit con telecamere senza audio, questa ha l’audio.

Caratteristiche e funzioni principali

Ma tornando alla nostra telecamera, cominciamo da caratteristiche e funzioni principali. Le immagini hanno una risoluzione da 3MP, ossia 2304×1296 pixel, poi verificheremo. Possiamo accedere alla telecamera anche da remoto tramite app. E’ in grado di rilevare il movimento e dispone della visione notturna ad infrarossi. E’ in grado di notificare un movimento tramite email. E’ IP67, resistente ad acqua ed intemperie, poi faremo quindi la prova della secchiata d’acqua. Cosa importantissima, non indicata sulla confezione, può essere collegata a tutti i kit di marca Reigy per salvare su NVR le registrazioni. Questa è comunque una possibilità facoltativa.

Contenuto della confezione

Nella confezione troviamo ovviamente la telecamera con relativo attacco per fissarla al soffitto, antenna, viti e tasselli, alimentatore da 12V 1A, il cavo di alimentazione è lungo 2,90 m. Manuale di istruzioni in inglese, ma sono molto chiare e comprensibili. Se guardate questo video fino alla fine non ne avrete bisogno, e se non vi fosse chiaro qualcosa potete chiedere con un commento sotto il video in YouTube, non appena avrò tempo vi risponderò.

Caratteristiche costruttive e specifiche dei componenti

Le dimensioni sono di 11 x 10 cm, Il peso è di 443 grammi. Come possiamo osservare a colpo d’occhio la telecamera ha la classica forma a dome, come quelle che troviamo nelle nostre città, per la videosorveglianza. Il corpo è di acciaio, di ottima qualità. Aprendo uno sportellino possiamo inserire nell’apposito slot una scheda di memoria micro SD con capienza massima di 128GB. Sul retro dello sportello è collocata una guarnizione, quindi è ben isolato. In un’altro vano sono invece presenti altoparlante e microfono. All’interno della semisfera troviamo l’obiettivo della telecamera. La cupola ha grado di resistenza agli urti IK10, è quindi antivandalo. Non la prendo a martellate perchè mi serve e non voglio rischiare di danneggiarla neanche minimamente. Al tocco si percepisce che è di un materiale molto resistente. 

Badate bene che non è PTZ, l’inquadratura è fissa, non possiamo farla ruotare con la app. I corpicini bianchi sono gli illuminatori a infrarossi, sono 18, poi li metteremo alla prova. Il cavo ha una buona lunghezza, se non bastasse lo possiamo tagliare e collegarlo ad un altro cavo per allungarlo. E’ il classico cavo con fase e neutro, quindi niente di difficile. Certo, così facendo andiamo però ad invalidare la garanzia. Quella nera è la staffa di supporto, vi ricordo che la telecamera va fissata al soffitto con la cupola rivolta verso il basso, poi vedremo assieme come fare.

Installazione e messa in funzione come telecamera singola

Possiamo utilizzare questa telecamera in maniera autonoma oppure integrarla in un kit. Cominciamo dalla prima soluzione, la utilizziamo senza kit. Per prima cosa alimentiamo la telecamera. Possiamo utilizzare indifferentemente le app IP Pro o EseeCloud, utilizziamo IP Pro. Io sono già registrato e accedo direttamente, nella prima schermata vengono visualizzate le telecamere del mio kit di videosorveglianza. Ho utilizzato sia uno smartphone Android sia un Apple senza riscontrare problemi con entrambi.

Pigiamo sul + in alto sulla destra. Scansioniamo il QR code presente sulla telecamera. Inserisci, passiamo alla sezione impostazioni del nostro smartphone, per andare a selezionare la connessione wifi a cui collegarci. Vai alle impostazioni. Dobbiamo selezionare e collegarci alla connessione wifi che inizia con IPCZ, è quella che viene originata dalla telecamera. Torniamo indietro alla app. Selezionando vista remota possiamo collegarci alla telecamera con il nostro smartphone, con qualsiasi tipo connessione, da qualunque parte del mondo. Con connessione diretta possiamo collegarci alla telecamera solo se il nostro smartphone è connesso alla stessa rete wifi della telecamera. Selezioniamo vista remota. Inseriamo la password della rete wifi a cui dovrà connettersi la telecamera e confermiamo. Fatto!

Possiamo dare un nome alla telecamera, scegliamo infine una sua password. Viene visualizzata la diretta streaming.

La telecamera in questo caso non va nel pannello assieme alle altre del mio kit e non sarà in grado di registrare su NVR. Poi spiego a chi ha il kit come fare.

Ma poniamo prima il caso che la vostra telecamera non disponga del codice QR, che poniamo avete perso nel tempo. Possiamo comunque associarla alla app.  Pigiamo sempre il + in alto sulla destra. Altri modi per aggiungere. Fotocamera autonoma. Ripetiamo i passaggi di prima, quindi Vai alle impostazioni. Selezioniamo e connettiamoci alla rete il cui nome inizia con IPCZ. Torniamo indietro alla app, scelgo sempre vista remota. Inseriamo la password del wifi. Fatto! Diamogli un nome e impostiamo una suapassword. 

Non mi dilungo su caratteristiche e funzioni della app. Se vi interessa che approfondisca qualche aspetto in particolare scrivetemi un commento sotto il video in YouTube.

Installazione e messa in funzione con kit nvr

Se invece già disponiamo di un kit NVR di marca Reigy, ossia di un impianto con diverse telecamere ed un NVR, in cui vengono salvate le registrazioni, la cosa più indicata da fare è integrare nel kit anche questa telecamera. La procedura è molto semplice. Colleghiamo al DVR una televisione o uno schermo, come siamo soliti fare, con un cavo VGA o HDMI. Il mouse va collegato al DVR. Scolleghiamo momentaneamente il cavo di rete dal router e colleghiamolo all’apposita porta della telecamera. L’altro connettore del cavo di rete va ovviamente inserito nella porta dell’nvr. Clicchiamo con il pulsante destro del mouse in un punto qualunque. Video Manage e pigiamo “Match code”. Ci vorrà qualche minuto. La telecamera ci comunica che il collegamento ha avuto successo e cominciamo a visualizzare le riprese in diretta. Scolleghiamola dal cavo di rete. Le immagini vengono trasmesse correttamente tramite la connessione wifi. Inseriamo nuovamente il cavo di rete nel router, la telecamera è operativa, possiamo installarla dove preferiamo.

Installazione della telecamera

L’installazione della telecamera non è difficile, ma richiede un po’ di accortezza. L’angolo di ripresa è fisso, per variarlo dobbiamo aprire la semisfera. Svitiamo quindi le tre viti. Apriamo delicatamente per non rischiare di tranciare i cavi elettrici che sono collegati alla semisfera. Possiamo quindi mettere mano all’obiettivo. Per variare l’angolatura dobbiamo svitare, senza estrarre, le due viti laterali. Regoliamo quindi l’angolatura a nostro piacimento. Facciamo attenzione alla copertura nera, che non deve andare a coprire gli infrarossi e l’obiettivo. Riavvitiamo infine il tutto.

Una volta definita la giusta inquadratura dobbiamo fare attenzione a fissare correttamente il disco di supporto nero al soffitto. Se la fissiamo ad un supporto in muratura dobbiamo praticare un foro con il trapano e usare viti e tasselli. Se il supporto invece è di legno sono sufficienti viti per legno autofilettanti. L’ideale è fare correre il cavo di alimentazione in una canalina interna alla parete. Se non fosse possibile ed il cavo di alimentazione deve rimanere a vista, facciamo in modo che non sia a portata di mano.

Storage delle registrazioni e alert di movimento

In modalità autonoma le registrazioni vengono salvate su una scheda sd, non inclusa nella confezione, che va inserita nell’apposito slot. Vediamo le funzioni principali della app, non mi voglio dilungare in questa sede. Notizia si riferisce alle notifiche di movimento. Troviamo un’immagine con l’ora di quando è stato rilevato il movimento. Pigiandola possiamo guardare il video di quel momento, salvarlo e condividerlo. Andiamo a visualizzare le registrazioni che sono state salvate in riproduzione. Troviamo una timeline: nei segmenti blu la telecamera ha registrato, ma non ha rilevato un movimento. Avviamo la riproduzione. Nelle sequenze in rosso ha invece rilevato un movimento.

In “ambiente” possiamo settare le impostazioni. Dispositivo di memoria si riferisce alla scheda SD. Troviamo la capacità rimanente, e la possiamo formattare. La registrazione è in loop: in automatico, quando la memoria è piena, le registrazioni più vecchie vengono sovrascritte dalle nuove. Possiamo disinserire la modalità di rilevamento del movimento. In “Il movimento rileva la zona” possiamo deselezionare alcune aree in cui non vogliamo che sia rilevato il movimento. Pensiamo ad esempio a una strada o al terrazzo del vicino. Queste, in sintesi, le funzioni principali, se avete problemi o domande inerenti l’uso della app scrivetemi un commento sotto il video YouTube così realizzo un apposito tutorial.

Andiamo ad integrare la telecamera al kit NVR con il match code, la procedura che vi ho spiegato prima. Nella app la schermata delle riprese in diretta non è più separata, ma si è unita a quelle del kit. In fondo la sezione delle impostazioni è scomparsa, i settaggi vanno ora gestiti direttamente dall’NVR. Possiamo ovviamente continuare a vedere le riprese in diretta e accedere alle registrazioni. 

Accediamo quindi all’nvr: la telecamera si è unita alle altre. Utilizzandola in modalità autonoma non è possibile visualizzarla sullo schermo collegato all’nvr. Per accedere alla sezione delle impostazioni clicchiamo con il pulsante destro del mouse, System setup, Channel setup. In Video Detection selezioniamo il canale della telecamera, nella schermata principale possiamo ricavare il numero di canale di ogni telecamera. Possiamo quindi impostare i settaggi relativi alla notifica di movimento e tutte le altre impostazioni come se si trattasse di una delle telecamere comprese nel kit.

In System Setup, Record setup, ad esempio, possiamo selezionare giorni ed orari di cui ci interessa salvare le registrazioni. Non mi dilungo sui settaggi dell’NVR, li trovate nelle apposite video recensioni dei due kit di videosorveglianza con nvr: recensione kit con audio, recensione kit senza audio.

Per visualizzare le registrazioni torniamo alla schermata principale, Video Playback. Per non fare confusione selezioniamo solo il canale della telecamera dome. Possiamo recuperare il filmato di nostro interesse con la timeline oppure tramite l’elenco di registrazioni, in ordine di orario, in basso sulla destra. Possiamo invece selezionare il giorno di nostro interesse nel calendario in alto, sempre sulla destra

Conclusioni

In conclusione questa è una telecamera dome solida e robusta, che possiamo utilizzare singolarmente o integrare al nostro kit di videosorveglianza. L‘installazione è semplice, alla portata di tutti. Se decidiamo di aprire la cupola per modificare l’angolo dell’obiettivo dobbiamo fare attenzione a non danneggiarla; è poi importante richiuderla accuratamente. La qualità delle riprese è buona, come anche l’angolo di visione. E’ resistente alla pioggia ed agli agenti atmosferici. Dispone di audio e di sistema di comunicazione a due vie.  E’ un modello integrabile nei kit di videosorveglianza di marca Reigy