Recensione incubatrice
automatica per uova

GaraGulp! ha acquistato e testato una incubatrice portatile per uova di gallina, quaglia, anatra, oca, piccione; in questo video abbiamo illustrato il contenuto della confezione, descritto, testato e spiegato i funzionamento, settaggi ed impostazioni di questa incubatrice economica.

Se anche tu sei interessato a far schiudere delle uova a livello amatoriale, questa incubatrice fa al caso tuo! Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Puoi acquistare il prodotto su Aliexpress cliccando su questo link.

Quest’anno vi avevo promesso che avrei iniziato a trattare di impianti di allarme.  Inizierò seriamente nel mese di marzo parlandovi di un ottimo impianto d’allarme economico, con installazione fai da te. In questo video, che farà parte di una serie a puntate, verificherò invece se è possibile utilizzare le oche come animali da guardia e da compagnia. Ovviamente non lo può fare chiunque, ma solo chi ha un giardino. Temo poi che facciano molto rumore, ma lo verificheremo nelle prossime puntate. Quindi se sei interessato alla tematica della sicurezza o alle oche e non l’hai ancora fatto, ti invito ad iscriverti al canale YouTube.

Mi sono documentato ed ho letto che l’oca è un uccello che si abitua facilmente all’uomo se lo si ha fin da pulcino. Sembrerebbe che la possiamo addestrare come un cane e come il cane le oche possiedono un senso dell’olfatto molto sviluppato. Se raggiungo 10.000 mi piace sul video prometto che addestrerò un paio di oche e documenterò la ricerca del tartufo in Piemonte con l’oca. Ho quindi deciso di far schiudere le uova tramite un’incubatrice, che vi recensisco in questo articolo. E’ un modello molto economico che ho comprato su Aliexpress e mi è arrivata direttamente dalla Cina.

Prima di procedere all’acquisto ho valutato se costruirne una fai fa te ed ho concluso che avrei speso di più. Questo modello è completo, ha tutto ciò che occorre ad un allevatore fai da te, ed è possibile acquistarla su Aliexpress per meno di 50 euro

Caratteristiche e le funzioni principali

Recensione e test incubatrice automatica economica per uova
Recensione e test incubatrice automatica economica per uova

Vediamo ora le caratteristiche e le funzioni principali.

  • la temperatura è rilevata e regolata automaticamente;
  • è in grado di girare in automatico le uova;
  • è insomma un apparecchio intelligente, che ci consente di impostare i vari parametri secondo le nostre esigenze e preferenze;
  • dispone di led per osservare l’interno delle uova;
  • i parametri sono rilevati in maniera precisa;
  • è abbastanza silenziosa;

Le dimensioni sono di 32cm x 21cm x un’altezza di 12cm. Il peso è di 1,18 kg. 

Contenuto della confezione

Prima di guardare il contenuto della confezione vi faccio un breve unboxing visto che il pacco mi è arrivato direttamente dalla Cina. Il pacco era avvolto nel pluriball ed inserito in una busta impermeabile. All’interno della scatola di cartone troviamo un imballaggio di polistirolo, ottimo per attutire gli urti.

Il prodotto mi è arrivato intatto, con però un difetto di fabbrica. Nella vaschetta per l’acqua troviamo due canaline di scolo per l’acqua in eccesso; una delle due è rotta. Poco male, l’ho tappata con del silicone, una è più che sufficiente.

Nella confezione troviamo

  • la base, che funge anche da vaschetta per l’acqua;
  • una griglia;
  • portauova scorrevole con relativi divisori;
  • asse di rotazione;
  • copertura;
  • cavo di alimentazione con spina Schuko;
  • manuale di istruzioni in un buon inglese; è completo e comprensibile, ma leggendo questo articolo fino alla fine non ne avrete bisogno.

Montaggio

Il montaggio è semplicissimo, ed il video vi sarà di aiuto. Collochiamo la griglia sopra la base. La base funge anche da contenitore dell’acqua, fate in modo che non manchi mai perchè l’umidità è necessaria per la schiusa delle uova. Inseriamo i divisori nel portauova. La distanza tra un divisore e l’altro è regolabile e varia in base alle dimensioni delle uova che dobbiamo fare schiudere. Il produttore indica la quantità di uova massima che l’incubatrice può accogliere ed i tempi di schiusa. La quantità di uova che possono essere incubate dipende ovviamente dalle dimensioni delle uova.

Il produttore dichiara che è in grado di accogliere al massimo 15 uova di gallina, ma io ne inserirei 12 al massimo. Il produttore dichiara inoltre che è in grado di accogliere 9 uova di anatra, 4 di oca, 24 di piccione e 35 di quaglia. In un prossimo video descriverò la schiusa delle uova di oca, se ti interessa non scordare di iscriverti al canale YouTube (è gratis).

Montiamo l’asse di rotazione infilandolo nel motore. Nella copertura sono montati il cuore ed il cervello del sistema. Troviamo un sensore che regola la temperatura ed un dispositivo di riscaldamento dotato anche di ventola per garantire la continua circolazione dell’aria. Troviamo poi i display e dei pulsanti per settare le varie impostazioni, che vedremo meglio tra poco.

Appoggiamo il portauova sulla griglia e la copertura alla base. Dobbiamo fare attenzione a due aspetti:

  1. l’asse di rotazione deve infilarsi nell’apposita sede del portauova, che altrimenti non sarà in grado di scorrere e quindi di girare le uova;
  2. facciamo in modo che la copertura sia bene in sede in tutti i lati, altrimenti verrà disperso inutilmente il calore.

Inseriamo la spina e la nostra incubatrice è pronta! Proviamo ad attivarla. La ventola ed il sistema di riscaldamento entrano subito in funzione. Una volta raggiunta la temperatura impostata il sistema farà in modo che rimanga costante. Possiamo impostare ogni quanto e per quanto tempo il portauova scorrevole deve entrare in funzione per girare le uova.

Impostazioni fondamentali

Il sistema è intelligente e ci permette di impostare diversi parametri di funzionamento, cominciamo dalle impostazioni fondamentali. Ogni tipo di uovo ha una temperatura di schiusa consigliata, vediamo quindi le impostazioni della temperatura. Per le uova di oca la temperatura dev’essere mantenuta a 38°C. Per impostarla premiamo il pulsante SET. Nel display dei giorni compare il codice tt ed il led set si accende. Premiamo quindi il pulsante su o giù per regolarla. Premiamo ancora SET per confermare e per uscire dalle impostazioni.

Una volta inserite le uova di oca in incubatrice bisogna girarle regolarmente, da un minimo di tre ad un massimo di cinque volte al giorno. Questo aspetto mi ha convinto ad acquistare una incubatrice piuttosto che costruirla da solo. Realizzare questo meccanismo mi avrebbe fatto perdere tanto tempo, l’avrei dovuto costruire e programmare con Arduino, oppure in alternativa avrei dovuto portare le uova in ufficio e girarle manualmente …

Questa incubatrice economica ci consente di impostare quante volte al giorno le uova devono essere girate e per quanto tempo vanno tenute in movimento. Per impostare ogni quanto far girare le uova premiamo assieme i pulsanti SET e la freccia in su per circa un secondo. Nel display della temperatura compare il periodo di tempo espresso in minuti e nel display dei giorni il codice F1. Impostiamo ogni quanti minuti le uova devono essere girate. Per farlo utilizziamo le frecce su e giù. Premiamo set per confermare e per impostare per quanto tempo, ad ogni ciclo, le uova devono essere tenute in movimento. Compare il codice F2. Il periodo di tempo è espresso in secondi e di default è impostato a 15. Le uova saranno quindi girate per 15 secondi, possiamo variare a nostro piacimento anche questo parametro. Premiamo di nuovo SET per salvare. Compare a questo punto il codice FD e possiamo impostare da quanti giorni è in corso l’incubazione. Nel caso l’incubatrice non fosse alimentata, perchè manca la corrente o perchè inavvertitamente togliamo la spina, il conteggio viene mantenuto in memoria. Anche in questo caso regoliamo eventualmente il numero di giorni con le freccette e premiamo SET per salvare e per uscire dal menù delle impostazioni. 

Abbiamo la conferma di essere usciti dal menù delle impostazioni perchè il led Set si spegne ed il led Work si accende. Queste sono le impostazioni fondamentali.

Impostazioni facoltative

Vediamo le impostazioni facoltative che possono tornarci utili. La temperatura viene mantenuta costante, ma per diverse ragioni potrebbe subire variazioni. Pensiamo ad esempio al caso in cui noi o un animale domestico urtiamo inavvertitamente la copertura, con la conseguente fuoriuscita del calore. Possiamo impostare un range superato il quale veniamo avvisati con un allarme sonoro. 

Ad esempio, se impostiamo la temperatura a 38°C, possiamo essere avvisati se questa subisce una variazione di +1 grado, raggiungendo quindi i 39°C oppure di meno 1 grado, raggiungendo quindi i 37°C. Di default questa variazione è impostata ad un grado, e vi suggerisco di non modificarla. Se tuttavia la vogliamo modificare teniamo premuto il pulsante SET per 5 secondi circa. Premiamo la freccia su o la freccia giù per scorrere le varie opzioni finchè sul display della temperatura non compare il codice Ai. Premiamo di nuovo SET e sul display della temperatura compare il parametro pre-impostato. Questo parametro rappresenta la differenza di temperatura che fa scattare l’allarme di bassa temperatura, possiamo modificarlo con le freccette. Trascorsi 5 secondi viene salvato in automatico ed usciamo dalle impostazioni.

Per impostare il parametro che rappresenta la differenza di temperatura che fa scattare l’allarme di temperatura elevata teniamo ancora premuto per 5 secondi circa il pulsante SET. Scorriamo i codici con le freccette finchè non compare AH. Premiamo ancora SET e sul display compare il parametro pre-impostato, regoliamolo con le freccette. Trascorsi 5 secondi viene salvato in automatico ed usciamo dalle impostazioni.

Nel manuale trovate le istruzioni per settare anche altri parametri, ma vi suggerisco di mantenere quelli di fabbrica, ed evito quindi di spiegarli.

Test

Avremo modo di mettere abbondantemente alla prova questa incubatrice quando cercherò di fare schiudere le uova di oca. Testiamola ora a livello strumentale.

Ho appurato che la temperatura mostrata nel display dell’incubatrice è corretta e che viene mantenuta costante inserendo nell’incubatrice il sondino di una stazione meteo.

Ho inserito delle uova di gallina: l’incubatrice è stata in grado di girarle senza mai romperle.

Per quanto riguarda la ventilazione vi posso confermare che il dispositivo è dotato di ventola, la si sente girare, ed è possibile percepire il movimento dell’aria.

Ho fatto andare l’incubatrice per un paio d’ore ad una temperatura di 38°C. Con una stazione meteo ho misurato il livello di umidità interno all’incubatrice e quello del locale in cui era collocata. Ho rilevato una differenza di 15 punti, a conferma che l’incubatrice è in grado di trattenere un buon livello di umidità.

L’umidità non è controllata, nel senso che non sono presenti un sensore che la rileva ed un sistema di regolazione. Possiamo tuttavia mantenere un certo livello di umidità semplicemente riempiendo la vaschetta alla base di acqua e rabboccandola all’occorrenza. L’unico modo che abbiamo per modificare il livello di umidità è di agire sulla temperatura. E’ un modello economico, ed a questo prezzo non possiamo pretendere che disponga anche di questa funzione.

Proviamo a guardare all’interno dell’uovo: la luce ha un’intensità adeguata, nel prossimo video vedremo assieme gli embrioni.

Conclusioni

In conclusione questa incubatrice è riuscita a sorprendermi. Ha un prezzo assolutamente contenuto ed è in grado di gestire in automatico tutte le attività per la schiusa delle uova:

  • dispone di ventola per mantenere l’ambiente areato;
  • integra una vaschetta per l’acqua che consente di mantenere un certo grado di umidità;
  • è capace di girare le uova senza romperle;
  • possiamo settare la temperatura a nostra scelta, ed è in grado di mantenerla costante nel tempo;
  • è programmabile e possiamo settare numerosi parametri a nostro piacere

Il funzionamento non è eccessivamente complesso e dopo questa spiegazione non potete sbagliare. Ci vediamo al prossimo video, in compagnia dei paperotti!!