Recensione Oukitel C21

GaraGulp! ha acquistato su Amazon e testato lo smartphone economico Oukitel C21 ed ha espresso le sue opinioni riguardo al prodotto in questa recensione. Abbiamo messo alla prova e descritto accuratamente questo smartphone Android con un video.

Se anche tu sei interessato all’acquisto di uno smartphone che costa poco più di 100,00 euro, di buona fattura, funzionale, con un grande schermo ed un ottimo processore che se la cava bene anche nel gaming, Oukitel C21 potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti soddisfatti. Puoi acquistare il prodotto in Amazon cliccando su questo link.

Recensione Oukitel C21

Eccomi con un’altra recensione di uno smartphone economico che ho voluto testare per verificare se è in grado di farmi dire GaraGulp! Se siete interessati alla tematica vi suggerisco di iscrivervi al canale YouTube perché ne tratterò spesso. Vi parlo oggi dell’Oukitel C21, modello che la casa produttrice ha definito “miglior telefono economico 2020″. Come processore monta Mediatek Helio P60, molto performante, che abbiamo già trovato in altri smartphone di cui vi ho parlato di recente. Le premesse sono quindi molto buone, cominciamo da caratteristiche e funzioni principali.

  • La fotocamera anteriore è da 20MP, quella posteriore da 16MP;
  • processore octa core, 4GB di RAM e 64 GB di ROM;
  • display da 6,4 pollici;
  • batteria da 4000 mAh;
  • la ricarica è rapida, a 10W;
  • sistema operativo Android 10;
  • dispone di sensore per le impronte digitali e di riconoscimento facciale.

Nella confezione troviamo ovviamente lo smartphone, sul quale è già montata una custodia di silicone trasparente, alimentatore da 5V, 2A, cavo di tipo C, foglietto con le caratteristiche principali e graffetta per l’apertura del vassoio della SIM.

Scocca e layout

Recensione Oukitel C21 smartphone sotto i 150 euro
Recensione Oukitel C21 smartphone sotto i 150 euro

La scocca è di policarbonato, un polimero molto resistente, che offre anche delle buone sensazioni al tatto. Le dimensioni sono di 7,5 x 15,7 cm x uno spessore di circa 9 mm.

Lato display l’assenza della tacca aumenta la superficie visualizzabile. La fotocamera frontale è stata inserita in un punch hole, che accentua la sensazione di continuità dello schermo. Nel lato superiore è presente il ricevitore dell’antenna, sulla destra i pulsanti per regolare il volume e quello di accensione e spegnimento. Sulla sinistra slot per l’inserimento di due sim oppure di una sim e di una scheda Micro SD di memoria. Alla base ingresso per il microfono, porta USB e altoparlanti. Non è presente il jack audio da 3,5mm, dobbiamo quindi sfruttare l’adattatore per collegare gli auricolari alla porta USB-C o, in alternativa, delle cuffie Bluetooth. 

Se vi interessano degli ottimi auricolari Bluetooth in-ear, economici ma molto validi, date un’occhiata a questi, che ho recensito di recente.

Sul retro troviamo il comparto fotografico composto da fotocamera macro da 2MP, fotocamera principale da 16MP, sensore di profondità da 2MP, che serve anche per gestire l’effetto sfocato, lente ausiliaria da 2MP e flash led.

Non troviamo nessun sensore grandangolare, componente non certo fondamentale, la cui presenza sarebbe però stata apprezzata. Il modulo fotografico è in linea con la scocca, non è quindi causa di fastidiose sporgenze.

Il sensore per le impronte digitali è interno al modulo fotografico. E’ una posizione particolare, che trovo comoda. La pecca è che non avendo visuale molte volte vado inavvertitamente a mettere il dito sulla fotocamera, sporcando l’obiettivo.

Display

L’azienda ha fatto un gran lavoro nella riduzione delle cornici, ed il risultato è uno smartphone quasi senza bordi. Le dimensioni dello schermo sono generose, 6,4 pollici. Il display è IPS Full HD con tecnologia Super AMOLED. Si tratta di un’evoluzione della tecnologia AMOLED, che offre maggiore luminosità, minori consumi e minori riflessi della luce solare. La luminosità massima è sufficiente per l’uso quotidiano, ma in pieno sole lo schermo dà qualche problema di visione. Il trattamento oleofobico è molto efficace infatti non rimane nessuna impronta sullo schermo.

Per rilevare la risoluzione video facciamo uno screenshot dello schermo. Andiamo in foto e visualizziamo i dettagli: la risoluzione video è di 1080 x 2310 px. 

L’esperienza tattile è gradevole, il dito scorre bene sullo schermo e gli elementi grafici reagiscono bene alla pressione. Buono il pannello touchscreen, la tastiera non perde nemmeno un tocco anche nelle fasi di scrittura più concitate. 

Lo scrolling delle pagine, sia all’interno dell’interfaccia che sul web, è molto apprezzabile.

Audio e video

Guardiamo un video per apprezzare la qualità dello schermo; la risoluzione e la luminosità sono più che soddisfacenti. I neri sono abbastanza profondi per dare buone sensazioni anche quando guardiamo un film. Unica pecca, la temperatura del bianco è un po’ troppo alta, ma considerando che abbiamo a che fare con uno smartphone economico non possiamo pretendere l’impossibile.

Manca la certificazione Widevine di tipo L1, è certificato L3, quindi è possibile visualizzare tutti i contenuti in streaming al massimo in SD. Poco male, però, perché con un display di questo tipo non sarebbe comunque stato possibile apprezzare una qualità tanto elevata.

L’audio, al massimo, è abbastanza alto anche per chi ha qualche problema di udito. Malgrado il suono sia potente, la distorsione è molto bassa e la copertura di frequenza è buona. Sono rimasto sorpreso da questo risultato perché gli smartphone che forniscono un suono potente sono spesso soggetti a distorsioni. Il suono è pulito, non rilevo nessun rumore di fondo

L’Oukitel C21 è in grado di riprodurre correttamente la maggior parte delle frequenze, ed offre una performance equivalente al Redmi 9C. 

Sistemi di sblocco e sicurezza

Per lo sblocco dispone sia del sensore per impronte digitali sia del riconoscimento facciale. Il lettore di impronte digitali è integrato nel modulo della fotocamera ed è facilmente accessibile con l’indice ma alla cieca rischiamo di sporcare gli obiettivi della fotocamera. Riconoscimento e sblocco sono istantanei.

Dispone del sistema di sblocco con riconoscimento facciale. L’ho provato sia in un ambiente ben illuminato sia in penombra ed ha funzionato alla grande in entrambi i casi.

Test sistema operativo, processore, RAM, ROM, batteria

Il sistema operativo è Android 10. Il processore è un octa core MediaTek P60, con frequenza di clock a 2 GHz. E’ un processore abbastanza recente, che abbiamo già sperimentato ed è risultato essere molto performante. La RAM è da 4 GB e la ROM da 64 GB.

La navigazione in internet è fluida, le pagine si aprono rapidamente. Anche nello scorrimento delle pagine non rilevo blocchi o anomalie.

La rotazione dello schermo è rapida e reattiva.

Mettiamo adesso alla prova la RAM e la capacità di farci lavorare in multitasking. Avviamo la riproduzione di un video su YouTube. Ci posizioniamo a metà video e usciamo da Youtube. Apriamo il browser, apriamo meet, apriamo la fotocamera, apriamo inShot, apriamo anche un paio di giochi per stressarlo parecchio. Torniamo su Youtube: il video si riavvia nel secondo esatto in cui lo avevamo stoppato. Possiamo quindi dire che a livello di ram se la cava bene, riuscendo a mantenere aperte le applicazioni “in background”.

Rimaniamo in YouTube, apriamo un video in 4K. La qualità delle immagini arriva al massimo a 1080p.

Proviamolo nel gaming per valutare CPU e GPU. Con Call Of Duty la giocabilità è ottima: nessun rallentamento o lag. Proviamo anche Beach Buggy Racing, anche con questo si comporta veramente bene. Il gioco è assolutamente fluido, il livello grafico e la profondità di visione sono più che soddisfacenti .

E’ economico ma permette di utilizzare senza problemi la maggior parte dei giochi. 

Proviamo una app di video editing. Monto assieme senza troppe pretese qualche filmato che ho girato con questo stesso smartphone. Non ho riscontrato nessun rallentamento e nessun blocco in tutte le fasi: montaggio, anteprima e rendering. 

“Ok Google, apri foto”: il riconoscimento della voce e l’esecuzione dei comandi sono istantanei.

Il livello di carica della batteria è passato dal 100% all’1% in 8 ore e 17 minuti con lo schermo al 100% della luminosità.

Quando il livello di carica era al 1% ho impiegato 2 ore e 47 minuti per caricarla al 100%.

Fotocamera

L’applicazione della fotocamera è molto semplice, e dispone delle funzionalità essenziali; vediamola cominciando dalle foto. Andiamo nelle impostazioni. La dimensione massima delle foto scattate con la fotocamera posteriore è di 16MP, con quella anteriore di 20 MP. 

Di default la funzione zero shutter delay, ovvero tempo di otturazione zero è attivata. Vi suggerisco di disattivarla, altrimenti la fotocamera fa uno scatto immediato, meglio darle qualche attimo per consentire la corretta messa a fuoco. 

Come impostazioni non c’è molto altro da dire, vi rimando alla video recensione dove trovate diversi esempi di foto.

Le macro risultano ben definite e non pixelate. La profondità di campo non è niente male.

All’aperto la qualità degli scatti è buona. Con buona luminosità riesce a catturare molti dettagli. La temperatura di colore è un po’ troppo calda, ma non disturba. 

Lo smartphone necessita di un paio di secondi per la messa a fuoco, è quindi bene dargli un attimo anzichè puntare e scattare.

Quando la luminosità diminuisce, le differenze di tonalità tra le aree chiare e quelle scure diventano più marcate e l’Oukitel C21 non è molto bravo a compensare. Rischiamo quindi di fotografare un cielo bianco o un terreno molto scuro, con pochi dettagli. Nella video recensione trovate alcuni esempi di scatti notturni

Nel complesso la qualità delle foto è comunque buona.

Segnalo la funzionalità Bokeh che consente di mettere a fuoco l’elemento che selezioniamo sullo schermo, tutto ciò che gli sta attorno sarà sfocato. In quanto a funzionalità non è il massimo perchè la sfocatura è poco marcata.

Segnalo anche la funzione Beauty, che non mi ha fatto impazzire. In Extra troviamo diversi tipi di filtri, la modalità macro per le foto ad una distanza massima di 4 cm dal soggetto e Pro, per impostare manualmente i vari parametri di scatto.

Passiamo ai video, che possono avere una qualità massima di 1920 x 1080 px. La stabilizzazione non è presente come in tutti i modelli in questa fascia di prezzo. Da fermi la qualità delle riprese è accettabile.

In contesti di bassa luminosità la fotocamera ha qualche scatto, si sente la mancanza di potenza per elaborare l’immagine abbastanza velocemente. Nella video recensione trovate alcuni esempi di filmati in notturna. 

Il formato dei file video è 3GP. Se avete la necessità di scaricarli su pc e di montarli o ritoccarli con un software il formato potrebbe non essere supportato e dovreste quindi convertirli. Questo vale per entrambe le fotocamere.

L’audio è in mono.

Connettività

Quanto a connettività, Oukitel C21 supporta il 4G. Ho testato la qualità del segnale andando in aree in cui so esserci poca copertura e si è comportato molto bene riuscendo comunque a consentire la comunicazione telefonica e la navigazione in internet. Segnalo in particolare che il segnale è molto stabile.

Ricordo che è dual sim, possiamo quindi utilizzarlo con due numeri di telefono. In alternativa possiamo utilizzare lo slot della seconda sim per aumentare la memoria interna con una scheda Micro SD. 

Supporta inoltre la connettività Bluetooth ed il wi-fi. Per il posizionamento satellitare utilizza GPS, GLONASS e BEIDOU. Ho verificato ed il posizionamento è molto preciso, merito anche del processore Mediatek. Può ricevere anche la Radio FM.

Conclusioni

In conclusione questo smartphone mi ha fatto dire GaraGulp! nel gaming, non mi aspettavo delle così buone performance in uno smartphone tanto economico. Per tutte le altre funzionalità è in grado di dare soddisfazioni, certo rapportate alla fascia di prezzo in cui è collocato.