In questo articolo vi parlerò di come possiamo realizzare un impianto di videosorveglianza per casa nostra, la casa vacanze, il nostro ufficio, negozio o officina ecc. utilizzando prodotti non professionali, ma di ottima qualità. Perché vi sto suggerendo un impianto di videosorveglianza fai da te e non un impianto professionale? Semplicemente perché un impianto professionale costa dieci volte tanto o forse più (sinceramente non sono informato sui loro prezzi, quindi non vi so stimare a quanto ammonti il salasso :P) e perché chiunque di noi, anche senza troppa esperienza in materia, può agevolmente auto costruirsi il suo impianto di videosorveglianza domestico.
Perché utilizzare componenti Wansview
Wansview è uno dei tanti produttori di videocamere di sorveglianza. Sto scrivendo questo articolo trascorso esattamente un anno dall’acquisto e installazione della prima telecamera (avvenuto nell’aprile 2018), che è ancora perfettamente funzionante. La telecamera non mi ha mai dato particolari problemi, salvo essere andata offline in qualche rarissima occasione, per poi tornare operativa senza che fosse necessario alcun intervento. Solo in una occasione per rimetterla in funzione ho dovuto estrarre e reinserire la spina di alimentazione.
Wansview propone due modelli di videocamera di sorveglianza
Wansview W2 è una telecamera da esterno, IP66 quindi resistente alle intemperie quali pioggia, vento e polvere. E’ stata la prima telecamera di questa marca che ho montato a casa mia.
Wansview Q3 è una telecamera da interno. Non è IP 66, quindi non possiamo montarla all’aperto, ma a differenza del modello da esterno, può rotare di 350°in orizzontale e di 76°in verticale. Con il nostro smartphone possiamo quindi, dall’ufficio o dall’altra parte del mondo, guardare in giro per casa ed accertarci che sia tutto a posto.
Altra chicca: è dotata di microfono e altoparlante. La funzione mi è molto utile, ad esempio, quando sto tornando a casa dal lavoro per parlare con mia moglie dicendole che sto arrivando e di prepararsi per andare a fare la spesa. Arrivato a casa posso anche controllare dall’auto che non stia perdendo tempo a chattare con le amiche e avvisarla con l’altoparlante che sono davanti casa. I bip bip dell’allarme che si inserisce, che posso sentire tramite il microfono del mio smartphone, sono il segnale che sta arrivando.
Entrambi i modelli dispongono di led infrarossi per la visione notturna e permettono di registrare e salvare con diverse modalità, che vedremo approfonditamente, video e foto.
Ogni modello ha due differenti versioni, una da 720P ed una HD da 1080P. Ovviamente la risoluzione della seconda è migliore della prima, e vi costerà solo un deca in più.
In che modo Wansview ci consente di realizzare un impianto di videosorveglianza fai da te
La configurazione delle telecamere è davvero semplice, seguendo le istruzioni è alla portata di tutti. Non è necessario cablare, ossia “tirare” dei cavi per la linea dati: le telecamere comunicano con il vostro router di casa, quello che usate per connettervi ad internet, tramite la connessione wi-fi. E’ sufficiente che disponiate di una presa elettrica in cui inserire la spina. Per la telecamera che ho istallato in giardino ho “fatto correre” il cavo di alimentazione all’interno di una canalina elettrica in cui correvano altri cavi ed ho inserito la spina in una presa interna a casa. Per fare questo lavoro occorre un passacavo.
Cercate una scatoletta di derivazione elettrica, quelle che contengono i cavi elettrici ed in cui arrivano le canaline e, dopo aver tolto la corrente elettrica (fatelo, mi raccomando!), inserite il passacavo nelle varie canaline presenti e vedete dove va a finire. L’ideale è trovare una presa elettrica interna a casa, così in caso di malfunzionamento della telecamera potrete ripristinarla il più delle volte togliendo e reinserendo la spina. Se le vostre canaline sono già belle piene di cavi come le mie, sarà necessario tagliare via lo spinotto, che poi riattaccherete con un mammut elettrico. Mi raccomando, segnate su entrambe le estremità del cavo le polarità, prima di tagliarlo!! Temo che questa pratica annulli la garanzia.
E’ possibile salvare foto e filmati e visualizzare le riprese in tempo reale
Possiamo visualizzare le riprese in tempo reale, ovunque noi siamo, utilizzando l’apposita app, che possiamo installare sul nostro smartphone o tablet.
E’ inoltre possibile salvare i filmati. Il software non è professionale, ma consente comunque di impostare degli alert che, al rilevamento di un movimento nel campo visivo della videocamera, attivano la registrazione. Io ho settato questa funzione e malgrado mi ritrovo innumerevoli riprese che si avviano, chissà perché, senza che ci sia stato alcun movimento, evito di dover conservare inutili registrazioni h 24.
Dove conservare le registrazioni? Abbiamo diverse opzioni:
- Le telecamere hanno una slot in cui possiamo inserire una scheda SD (128 GB al massimo, non inclusa nella confezione). Le registrazioni verranno salvate sulla scheda SD. Personalmente non utilizzo questa modalità perché se il ladro toglie la SD dalla telecamera può distruggerla o portarsela via.
- Installare un NAS domestico. Questa è stata la mia scelta, è un po’ più complicata della prima ma, con un tutorial, non avrete problemi a metterla in pratica. Mi limito a poche parole, scriverò un intero articolo ed un video tutorial apposito al riguardo. Questa soluzione prevede che colleghiate al router di casa un hard disk esterno. Il collegamento avviene con il cavo usb fornito in dotazione assieme all’hard disk. I filmati vengono dunque salvati in una unità di memoria che possiamo conservare dentro casa, in un luogo più o meno sicuro. Il trasferimento dei dati è regolato dal protocollo FTP, ben noto a chi di noi si occupa di programmazione. Ad ogni modo non preoccupatevi, con il tutorial giusto potete adottarlo anche voi senza anni di studio di informatica!! Per visualizzare le registrazioni possiamo collegarci con il pc al NAS, sempre via FTP, e vedere quindi i filmati sul pc. Una chicca, ho sostituito il pc con la mia smart TV. O meglio, è un catorcio di TV che ho reso smart con un economicissimo TV box. Così facendo posso vedere le registrazioni direttamente sulla tv di casa senza dover utilizzare il pc.
- Salvare i filmati su un host dedicato. Questa è sicuramente la soluzione più sicura, perché le registrazioni non saranno custodite in casa nostra ma su un server chissà dove, in qualche parte del mondo. Non ho approfondito molto la tematica, ma non sono riuscito a trovare nessun host che offra questo servizio gratuitamente, quindi sarà necessario un abbonamento. Inoltre vi servirà una linea ADSL di casa molto “potente”, altrimenti rallenterete tutte le connessioni online. Se qualcuno ha provato questa modalità è molto apprezzato un commento qui sotto.
Cosa fare se una telecamera Wansview va offline?
Ci accorgiamo che una telecamera Wansview è offline perchè, visualizzando il filmato in diretta nella app, questo non si aggiorna e compare appunto la scritta “Offline”.
Il produttore suggerisce anzitutto di verificare che la telecamera sia stata connessa al WiFi. In secondo luogo, se la telecamera è stata connessa al WiFi, suggerisce di verificare la distanza dal router:
per le telecamere Wansview da interno, la distanza massima è di 8-9 metri.
Per le telecamere Wansview da esterno, la distanza massima è di 14-15 metri.
Se la telecamera viene spostata in un altro luogo, con una diversa connessione WiFi, occorre settare nuovamente la telecamera come se fosse nuova.
Può tuttavia capitare che una telecamera che ha sempre funzionato perfettamente vada offline. Cosa dobbiamo fare? Oggi ad esempio avevo le due telecamere W2 di casa, da esterno, offline, mentre la Q3, da interno, era online. Il problema si era manifestato la sera prima e, diversamente dal solito, non si era risolto da solo. Per ripristinare una delle due mi è stato sufficiente togliere e reinserire una volta la spina di alimentazione. Per l’altra ho dovuto ripetere l’operazione 3/4 volte ed ora tutte funzionano di nuovo perfettamente.
In conclusione, i prodotti Wansview ci sono molto piaciuti, anche perché il sistema è modulare: se si rompe una telecamera non devo rifare tutto l’impianto nuovo, è sufficiente buttarla via e sostituirla con una nuova.
Garagulp! è molto attento ed interessato alle tecnologie di sicurezza domestica, meglio se alla portata di tutti. Realizzeremo presto anche una apposita video rubrica nel nostro canale YouTube. Stay tuned!