Recensione Ezviz
BC1C eLife

Se sei interessato alla recensione, alla prova e al test di una telecamera di videosorveglianza wifi da esterno a batteria, senza fili, EZVIZ eLife BC1C potrebbe fare al caso tuo. In questo video abbiamo non solo recensito, ma anche testato una telecamera di sicurezza, che dispone di sirena ed altre misure di difesa attiva. Integra un sensore PIR e dispone di intelligenza artificiale per rilevare e riconoscere le persone. Dispone della app Ezviz, che ci permette di accedere alla telecamera anche quando siamo fuori casa.

Se anche tu sei interessato ad una telecamera wi-fi, senza fili, a batteria, Ezviz BC1C eLife potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Puoi acquistare questa telecamera di videosorveglianza in Amazon cliccando su questo link.

In questo video vediamo la telecamera di videosorveglianza BC1C della EZVIZ. E’ un modello wifi da esterno, senza fili. Funziona a batteria, che sulla carta ha un’ottima durata, la metteremo alla prova. Possiamo abbinarla ad un pannello solare della stessa marca, che possiamo acquistare in un secondo momento o subito in kit. Dispone sia di sensore PIR sia di intelligenza artificiale per rilevare le persone. E’ la prima telecamera con entrambe le dotazioni che provo e sono molto curioso.

Ezviz BC1C eLife: caratteristiche principali

Vominciamo, come sempre, dalle caratteristiche principali.

  • i video hanno risoluzione full HD
  • la batteria da 7800mAh dovrebbe durare fino a 210 giorni, poi la mettiamo alla prova
  • integra una memoria da 32GB, non espandibile
  • dispone della visione notturna a colori
  • è IP66, quindi protetta dagli agenti atmosferici
  • dispone di intelligenza artificiale capace di rilevare le persone
  • supporta la comunicazione audio a due vie
  • integra delle misure di difesa attiva, poi le vediamo in azione
  • può essere collegata a WiFi a 2.4GHz
Videosorveglianza senza fili. Telecamera a batteria EZVIZ eLife BC1C
Videosorveglianza senza fili. Telecamera a batteria EZVIZ eLife BC1C

Nella confezione troviamo tutto l’occorrente per essere subito operativi.

  • telecamera
  • base magnetica
  • base a vite 
  • schema che ci dice dove praticare i fori
  • alimentatore 
  • cavo di alimentazione
  • piastra di fissaggio
  • viti e tasselli
  • guida rapida

Ezviz BC1C eLife: caratteristiche costruttive

Vediamo le caratteristiche costruttive. La telecamera è compatta e poco ingombrante, ma dal peso, di 363 g capiamo subito che è solida e robusta. Il diametro è di 6,2 cm, con la base magnetica montata è lunga circa 14 cm, con la base a vite arriviamo a circa 15 cm. Nella faccia frontale troviamo un indicatore led, obiettivo con ai lati due faretti e fotoresistenza. Quello grosso, udite udite è un sensore PIR. Quindi ho tra le mani la prima telecamera di videosorveglianza che dispone sia di sensore PIR sia di intelligenza artificiale: “GaraGulp!” Con queste dotazioni non dovremmo avere nessun falso allarme, non vedo l’ora di metterla alla prova!

Nella parte inferiore troviamo il pulsante di accensione e di reset, altoparlante e porta di alimentazione. Manca però un componente presente in quasi tutte le telecamere di videosorveglianza, chi mi segue da tempo se ne è magari accorto. Non vi voglio svelare l’arcano, vedremo più avanti cosa manca.

La struttura è interamente di plastica, molto resistente. Anche la base a vite è di plastica. La parte filettata della base magnetica è di plastica, la semisfera è di metallo, non magnetizzato. Il magnete è collocato nella parte posteriore della telecamera. Il cavo di alimentazione è lungo 93 cm. Nella telecamera è integrata una batteria da 7800mAh, una capacità eccezionale, e questo è il secondo GaraGulp!

Come configurare Ezviz BC1C eLife

Vediamo come configurare la telecamera. Connettiamo lo smartphone alla WiFi a cui dovrà collegarsi anche la telecamera. Scarichiamo la app EZVIZ, l’abbiamo già vista per altri modelli della stessa marca. Se l’abbiamo già scaricata, verifichiamo se è disponibile un aggiornamento. Dovremo ovviamente creare un account. Teniamo premuto il pulsante RESET della telecamera per 5 secondi. La spia led deve iniziare a lampeggiare rapidamente con luce blu. Tap sul + nell’angolo in alto a destra. Tap ancora sul simbolo in alto a destra. Scansioniamo il codice QR sulla guida rapida o sul corpo della telecamera. Confermiamo che il dispositivo è acceso. Avvia. Confermiamo che la spia lampeggia di blu, Avanti. Selezioniamo la connessione WiFi a cui deve connettersi la telecamera e inseriamo la relativa password, Avanti. Il dispositivo viene rilevato, Connetti. Scegliamo il locale in cui installeremo la telecamera o creiamone uno nuovo. Io la metterò in giardino, Avanti. La telecamera ci conferma che la configurazione è completata e ci dà il benvenuto. Suggerisco di mantenere attiva la registrazione dell’audio. Il fuso orario dell’Italia è UTC+1. DST è l’ora legale, teniamo spuntato. Se non vogliamo provare gratuitamente il salvataggio delle registrazioni su cloud Ezviz togliamo la spunta, Avanti. 

La comunicazione con la telecamera è protetta da password. Inseriamo quella vecchia, che corrisponde al Verification Code. Lo troviamo nell’etichetta sulla telecamera. Possiamo scegliere la modalità operativa che preferiamo. Ci viene proposto di default Risparmio energetico, che è un buon compromesso, Prosegui. Imposteremo in fase di installazione la sensibilità di rilevamento, Prosegui. Tap sulla telecamera, la mia è la prima, ne ho altre che ho momentaneamente messo offline per ragioni di privacy. Tap sull’ingranaggio nell’angolo in alto a destra, Informazioni sul dispositivo. Se è presente un aggiornamento del firmware scarichiamolo.

Posa Ezviz BC1C eLife

Bene, siamo pronti per posare la telecamera. Consiglio di usare la base a vite se alimentiamo la telecamera con il pannello fotovoltaico, altrimenti usiamo la base magnetica, così sarà più comodo rimuovere la telecamera per caricarla. 

Il montaggio è elementare. Svitiamo dalla base la piastra di fissaggio. Se la parete su cui la dobbiamo fissare è di muratura usiamo lo schema per forarla. Se è di legno è sufficiente appendere la piastra di fissaggio con due viti, non servono ovviamente i tasselli. Avvitiamo sulla piastra la base a vite o la base magnetica. Fissiamo alla base la telecamera e il gioco è fatto!

Ovviamente scegliamo una posizione con un campo visivo libero e dove la telecamera abbia una buona ricezione del segnale WiFi.

E’ consigliato installarla ad una altezza di 3m da terra, con un’inclinazione verso il basso di 15 gradi.

Per impostare la sensibilità andiamo in impostazioni, Rilevamento intelligente, Sensibilità di rilevamento. Impostiamo un valore e avviamo il test. Quando la telecamera rileva un soggetto in movimento emette un segnale acustico. Proviamo diversi livelli di sensibilità e lasciamo impostato quello che ci soddisfa di più. 

La app Ezviz

La app si chiama Ezviz, la possiamo scaricare nell’app store. L’abbiamo già vista per altre telecamere della stessa marca, che ho recensito. Tap sulla BC1C per avviare la riproduzione della diretta. Troviamo le funzioni a cui ormai siamo abituati. Possiamo mettere in pausa e avviare la riproduzione della diretta. Disattivare e attivare la riproduzione dell’audio. 

Nel menu in basso troviamo i pulsanti per salvare un’istantanea, ossia un fotogramma, della diretta, salvare un filmato della diretta, avviare la comunicazione audio, poi la proviamo, attivare l’allarme, poi proviamo anche questo, modificare la risoluzione della diretta, la migliore è la Full HD. Riordinare ci permette ci modificare la posizione dei pulsanti.

Sopra i pulsanti troviamo una barra del tempo verticale. Possiamo restringere la barra del tempo con il – per avere una visione d’insieme  e ingrandirla con il + per visualizzare nel dettaglio un certo periodo di tempo. Le registrazioni effettuate nelle varie fasce orarie vengono racchiuse in clip. Tap su una clip per espanderla, visualizziamo tutte le singole registrazioni.  Per ognuna troviamo l’ora di inizio e la durata. Le possiamo riprodurre. Possiamo salvare un’istantanea o un filmato delle registrazioni. Possiamo visualizzare le registrazioni salvate nella scheda di memoria interna alla telecamera o su cloud, se abbiamo attivato il servizio. Tramite un calendario possiamo selezionare il giorno di nostro interesse. Le giornate in cui sono state salvate delle registrazioni hanno un pallino blu.

Per visualizzare gli allarmi, e quindi le registrazioni, trovo più comodo partire dalla schermata principale. Nell’angolo superiore destro dell’immagine di anteprima troviamo un pallino con un numero. Sono le notifiche che non abbiamo ancora visualizzato, le troviamo suddivise per giorno di registrazione. Possiamo applicare dei filtri, quindi visualizzare solo le registrazioni che sono state fatte quando la telecamera ha rilevato un movimento, ha riconosciuto una persona o un veicolo. Possiamo limitarci alle registrazioni della BC1C oppure visualizzare anche quelle delle altre telecamere che abbiamo installato.

Apriamo ad esempio una notifica, visualizziamo la fotografia del momento in cui è scattato l’allarme. Possiamo riprodurre il filmato di quel momento. Troviamo i soliti pulsanti per salvare un’istantanea o un filmato. Per passare alle impostazioni possiamo pigiare sull’icona con la freccia verso destra oppure sull’ingranaggio sopra alla diretta. 

Possiamo cambiare nome alla telecamera e impostare la modalità operativa. Credo che la batteria possa durare a lungo quanto viene pubblicizzato solo con la modalità di massimo risparmio energetico. Le modalità sono spiegate chiaramente, non mi dilungo. Risparmio energetico è un buon compromesso per una lunga durata della batteria e un funzionamento soddisfacente della telecamera.

Rilevamento intelligente: abbiamo due opzioni per rilevare il movimento. Il sensore PIR integrato nella telecamera oppure usare l’intelligenza artificiale, in grado di riconoscere le persone, poi vediamo se riconosce anche i veicoli. Credevo si potessero usare entrambe contemporaneamente, ma non è così: o una o l’altra. In entrambi i casi possiamo impostare la sensibilità ed escludere eventuali zone dal rilevamento.

Nella telecamera è integrata una sirena, in notifica possiamo impostare la modalità di funzionamento. Possiamo non attivarla, farle emettere un avviso sonoro. Modalità audio è un suono molto tenue. Possiamo registrare un suono o programmare un suono diverso, a seconda del giorno e dell’orario in cui scatta l’allarme.

Spuntiamo Notifica luce così i faretti lampeggiano quando scatta l’allarme. Notifica messaggio serve per le notifiche push sullo smartphone, possiamo attivarle o disattivarle e impostare quanto tempo deve trascorrere tra una notifica e l’altra. Togliendo la spunta a Notifica app EZVIZ non riceveremo le notifiche push. Potremo visualizzare le notifiche accedendo alla libreria. In configura notifiche possiamo impostare i giorni e le fasce orarie in cui vogliamo ricevere le notifiche. Se non le configuriamo le riceveremo sempre. Spuntiamo Notifica Non in linea per essere avvisati se la telecamera va offline. In Audio possiamo disabilitare la registrazione dell’audio. Citofono è la funzione che ci permette di parlare, anche da remoto, con chi si trova nelle vicinanze della telecamera. Possiamo impostare la modalità che preferiamo, suggerisco di lasciare Chiamata vocale. In Immagine possiamo regolare il livello di saturazione. In Luce possiamo attivare e disattivare il led di stato integrato nella telecamera. In batteria troviamo il livello di carica appunto della batteria. 

In Gestione Archivi Registrazione possiamo accedere al cloud e visualizzare lo spazio residuo della memoria interna alla telecamera. Le registrazioni sono in loop, quindi quando lo spazio si esaurisce le più recenti sovrascrivono quelle più vecchie.

In Impostazioni di sicurezza possiamo disattivare la crittografia dei video. Meglio tenerla attiva così le registrazioni sono protette da password e non possono essere visualizzate da chi non è autorizzato. Possiamo infine condividere con terzi l’accesso alla telecamera. Queste sono principali funzioni e impostazioni.

Test telecamera di videosorveglianza Ezviz BC1C eLife

Siamo finalmente pronti per testare la telecamera, cominciamo da un esempio di ripresa diurna. La risoluzione è Full HD, la scritta è ben visibile fino a diversi metri di distanza. L’angolo di visione è ampio, consente di monitorare non solo l’area frontale alla telecamera, ma anche quella laterale. I video occupano poco spazio essendo compressi con lo standard H.265, lo stesso del nuovo digitale terrestre.

Ho provato a correre davanti alla telecamera per analizzare il livello di fluidità delle immagini, che considero buono. Arriva fino a 30 fotogrammi al secondo, molti considerando che tantissimi modelli di altre marche arrivano al massimo a 15.

La telecamera integra un microfono ed è in grado di registrare l’audio: è in grado di registrare voci e suoni che provengono da abbastanza lontano. Supporta la comunicazione audio a due vie, con qualche rumore di fondo. Possiamo quindi parlare, anche da remoto, con chi si trova vicino alla telecamera.

Mettiamo alla prova la gamma dinamica, ossia la capacità della telecamera di vedere dettagli contemporaneamente in aree molto chiare e in aree scure della scena. I dettagli degli oggetti dentro casa son ben definiti. Finchè rimango nelle vicinanze della finestra anche i miei dettagli sono definiti. Più mi dirigo verso la luce del sole più divento una sagoma indistinta, fino ad essere completamente irriconoscibile.

La telecamera non dispone di visione notturna ad infrarossi, mancano infatti i led infrarossi, questa è la soluzione all’arcano. Quando rileva una persona accende i faretti, la visione notturna è quindi a colori. Il livello di dettaglio è buono anche di notte e il rumore è assolutamente contenuto

La telecamera integra alcuni sistemi di difesa attiva. In Notifica, notifiche audio, ho attivato l’avviso Sonoro, una sirena. Ho spuntato Notifica luce, così i faretti della telecamera lampeggiano quando viene rilevato un intruso. In Notifica messaggio ho abilitato le notifiche tramite app. Ho provato a passare vicino alla telecamera e le misure di difesa attiva hanno funzionato a dovere, la notifica sullo smartphone è stata immediata.

La telecamera è in grado di evitare i falsi allarme. Per rilevare la presenza di persone possiamo utilizzare, a nostra scelta, il sensore PIR oppure l’intelligenza artificiale. Ho provato entrambi e si sono rivelati molto precisi. Normalmente il sensore PIR è più preciso dell’intelligenza artificiale. L’ho utilizzato per più di una settimana e non mi ha mai dato nessun falso allarme. Anche l’intelligenza artificiale in questo caso mi ha stupito. Normalmente si fa ingannare dai panni stesi. Ho provato a stenderli, e mi ha correttamente rilevato quando le sono passato davanti per stendere prima la maglia e poi i pantaloni. Poi nessun falso segnale causato dai panni stesi, malgrado ci fosse un po’ di vento che li muoveva.

Con l’attuale versione del firmware non è in grado di rilevare i veicoli, ma incredibilmente riesce a riconoscere che all’interno ci sono delle persone.

Sia con il sensore PIR sia con l’intelligenza artificiale sono stato immediatamente rilevato dalla telecamera quando le sono passato davanti.

E’ un modello a batteria, quindi non dobbiamo preoccuparci per la mancanza di corrente. In caso di mancanza del collegamento ad internet, la telecamera può continuare a salvare le registrazioni nella memoria interna, ma non su cloud. La batteria ha un’ottima capacità, e sembra anche una buona durata. In rilevamento intelligente spuntiamo Rilevamento PIR. In Notifiche audio faccio suonare la sirena solo se viene rilevata una persona quando è buio. Notifica luce non la spunto. In Notifica messaggio ho impostato perchè mi arrivi una notifica push quando viene rilevato un movimento. Modalità operativa ho spuntato Risparmio energetico. In Luce spengo il led di stato. Ricarico al 100% la telecamera e la lascio in giardino, vediamo quanto dura la batteria. Non appena finito l’esperimento vi scrivo qui quanti giorni è durata.

E’ IP66, e questo significa secchiata d’acqua: ha registrato senza problemi sia durante l’atto vandalico sia dopo.

Ezviz BC1C eLife: la mia opinione

In conclusione possiamo installare questa telecamera anche in posizioni non raggiunte dalla rete elettrica. E’ robusta, compatta, resistente alle intemperie. Il supporto magnetico permette di staccarla agevolmente dalla parete per ricaricarla. Dispone di app che ci permette di visualizzare le riprese e di modificare le impostazioni anche quando siamo fuori casa. La configurazione e l’installazione sono semplici, a portata di tutti. Le immagini hanno una buona qualità, sia di giorno sia di notte. E’ in grado di rilevare le persone in maniera efficace, con il sensore PIR o tramite l’intelligenza artificiale. Supporta la registrazione dell’audio e la comunicazione a due vie. Integra alcune misure di difesa attiva. Se questa recensione ti è piaciuta non dimenticarti di iscriverti al nostro canale YouTube!!