Robot lavapavimenti
Kyvol Cybovac E31

GaraGulp! ha acquistato e testato il robot aspirapolvere e lavapavimenti smart con app KYVOL Cybovac E31, venduto da Amazon; in questo video abbiamo illustrato il contenuto della confezione, descritto e testato approfonditamente questo robot aspirapolvere wifi.

Se anche tu sei interessato all’acquisto di un robot aspirapolvere lavapavimenti che pulisca casa al posto tuo, Kyvol Cybovac E31 potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Puoi acquistare il prodotto in Amazon cliccando su questo link.

Recensione robot aspirapolvere lavapavimenti KYVOL Cybovac E31

Cominciamo la recensione dalle funzioni principali. Dispone di un sistema di navigazione intelligente per evitare di passare più volte su uno stesso punto ed è in grado di mappare la casa. La batteria da 3200 mAh garantisce fino a 150 minuti di autonomia. E’ in grado sia di spazzare casa e di aspirare la polvere sia di lavare il pavimento. Al riguardo, con la app possiamo regolare il flusso di acqua. Dispone di strisce magnetiche per delimitare locali o aree in cui non deve entrare. Può essere controllato con Amazon Alexa e Google Assistant. Dispone di app sia per Android sia per iOs. Permette di scegliere tra diverse modalità di pulizia e torna autonomamente alla stazione di ricarica. E’ in grado di riconoscere i tappeti e di aumentare in automatico la potenza di aspirazione. Dispone di sensori per la rilevazione degli ostacoli e anti caduta. Non è “usa e getta”: in Amazon possiamo acquistare filtri e spazzole di ricambio.

Nella confezione troviamo ovviamente il robot, alimentatore con cavo e stazione di ricarica, telecomando con 2 batteria AAA, strisce magnetiche per delimitare i confini di eventuali aree in cui non deve entrare, con relative strisce adesive per il fissaggio, 2 spazzole laterali, istruzioni e guida per l’app in un italiano molto buono, 2 panni in microfibra, serbatoio per l’acqua, quello per lo sporco è già inserito nel robot, strumento per la pulizia delle spazzole, 1 filtro HEPA di scorta con la relativa spugna.

Caratteristiche costruttive

kyvol cybovac E31 robot aspirapolvere e lavapavimenti recensione e test
kyvol cybovac E31 robot aspirapolvere e lavapavimenti recensione e test

Vediamo le caratteristiche costruttive. In testa troviamo il pulsante di avvio e di arresto ed il pulsante per il ritorno alla base di ricarica. Davanti monta un paraurti, lateralmente dispone di sensori infrarossi. Sotto troviamo i contatti per la ricarica, la ruota omnidirezionale, due spazzole laterali,  le ruote per la trazione, ammortizzate, di gomma. Ricordate di mettere l’interruttore di alimentazione su “on” altrimenti la macchina non parte!!

Spazzola a rullo con setole, cassetto per raccogliere la polvere, che possiamo estrarre e sostituire con il serbatoio ed il panno per utilizzarlo come robot lavapavimenti. Dispone di diversi sensori, tra cui quelli anticaduta e di prossimità, che metteremo poi alla prova. Le pareti e gli ostacoli vengono rilevati senza che gli vada a sbattere contro.

Messa in funzione del robot KYVOL Cybovac

Vediamo come mettere in funzione il robot. Cominciamo dalla base di ricarica. Colleghiamola all’alimentatore e raccogliamo il cavo eccedente nell’apposito contenitore, per evitare che il robot ci si vada ad impigliare. La base va collocata su una superficie piana, di fronte ad una parete. Ai due lati deve essere lasciato sgombro per una lunghezza di 1 metro per ciascun lato, davanti non devono esserci ostacoli fino a 2 m di distanza. Verifichiamo che l’indicatore sia acceso.

Installiamo la spazzola laterale. Sentiamo un click, a conferma che è ben inserita. Portiamo l’interruttore sotto il robot su on. Posizioniamo il robot aspirapolvere sulla base di ricarica allineando manualmente i contatti e lasciamolo caricare completamente. Premiamo il pulsante di accensione per avviare il robot. Premendolo una seconda volta avviamo la pulizia automatica.

Il telecomando e le modalità di aspirazione

Nel video vi mostro come si muove il robottino nelle diverse modalità di pulizia. Cominciamo dalla pulizia automatica: il robot si muove nella stanza disegnando linee rette parallele tra loro. Pulizia Punto, per pulire punti specifici. ll robot si muove a spirale verso l’esterno, si allontana di circa 60 cm dal centro e, sempre con movimento a spirale, torna al punto di partenza. Pulizia dei bordi: pulisce lungo le pareti e i mobili.

Dispone di una funzione che ci permette di programmare un orario in cui il robot deve avviare in automatico la pulizia della casa. Dopo una giornata di lavoro troveremo la casa pulita, così avremo più tempo libero e saremo meno stressati. Nel manuale è spiegato molto chiaramente come impostare questa modalità, evito quindi di dilungarmi.

Funzione lavapavimenti

Per il lavaggio dei pavimenti estraiamo anzitutto il serbatoio dello sporco. Riempiamo l’apposito serbatoio di acqua, meglio se calda. Possiamo aggiungere degli appositi detergenti, io utilizzo alcool etilico, meno costoso ma altrettanto efficace per disinfettare. Inseriamolo nel robot. Selezioniamo una modalità di pulizia e facciamogli compiere il lavoro. Nell’app possiamo regolare il flusso dell’acqua. Quello medio dovrebbe andare bene nella maggior parte dei casi.

Test

Anzitutto gli ho fatto spazzare casa: non la pulivamo da una settimana e, come potete vedere nel video, ha raccolto davvero tanto sporco.

Ho testato il sensore anti caduta e quello di prossimità: riesce a rilevare l’ostacolo prima di toccarlo e ovviamente non si butta nel vuoto ma retrocede.

La striscia magnetica ha la funzione di delimitare aree in cui il robot non deve entrare, ad esempio stanze o spazi in cui si trovano a terra ciotole per animali.  L’ho fissata a terra, la riconosce e non la oltrepassa.

L’ho messo in cucina, ed è riuscito a tornare senza problemi alla base di ricarica in soggiorno.

Motilità con programma auto: se non ci sono ostacoli si muove nello spazio tracciando linee rette parallele tra loro, evita così di passare più volte nello stesso punto. Anche in una situazione difficile pulisce in maniera meticolosa, non rimane imprigionato, trova sempre la via di uscita, tuttavia si trova a passare più volte sullo stesso punto; poco male, la zona sarà più pulita.

Le dimensioni contenute gli permettono di pulire efficacemente in posizioni difficili come per esempio sotto il letto.

E’ in grado di riconoscere i tappeti e di aumentare in automatico la potenza di aspirazione. Tuttavia se il tappeto è troppo piccolo potrebbe spazzarlo via. E’ un problema diffuso a tutte le tipologie di robot aspirapolvere facilmente risolvibile: sbarazziamoci dei tappetini.

E’ riuscito ad aspirare senza problemi farina, riso e addirittura pellet per la stufa.

Ho testato la modalità lavaggio con una macchia di passata di pomodoro fresca, molto estesa: l’ha rimossa senza difficoltà.

Gli ho fatto lavare un pavimento di marmo: è risultato bagnato in maniera uniforme.

La app Kyvol

Per l’installazione della app trovate delle apposite istruzioni cartacee. Si chiama Kyvol, è disponibile sia per Android sia per iOs. Al primo accesso ci viene chiesto di registrarci. L’associazione del robot viene normalmente effettuata con la modalità standard. Pigiamo “Aggiungi dispositivo”, selezioniamo il modello, E31. Il led WiFi sul robot deve lampeggiare velocemente. Se così non fosse premiamo in contemporanea per tre secondi i due pulsanti presenti sulla testa del robot finchè non vengono emessi due segnali acustici. Selezioniamo la nostra rete wifi e inseriamo la password: fatto! E’ disponibile anche un’altra modalità, detta AP, trovate indicato come procedere nelle istruzioni.

La app è semplice, completa e facile da utilizzare. Espandiamo il menù sulla sinistra. In “Controllo vocale” troviamo le istruzioni per collegarlo all’assistente Google e ad Amazon Alexa.

In “Aiuto” troviamo le FAQ. Possiamo chiedere supporto telefonicamente ad un operatore, in lingua inglese. Prova prima a scrivere un commento sotto il video YouTube, se siamo in grado ti aiutiamo noi.

“Sito web” ci rimanda al portale della casa produttrice. In “Scopri di più” possiamo disattivare le notifiche push, cambiare la lingua e verificare se ci sono aggiornamenti del software.

Con il “+” sulla destra possiamo aggiungere un altro robot.

Pigiamo finalmente sul nostro robot. In alto troviamo i dati dell’ultima pulizia ed il livello di carica della batteria. Cliccando sulla mappa visualizziamo la pulizia in corso. Le frecce ci permettono di telecomandare il robot. Possiamo avviare la pulizia automatica, quella per i bordi e quella di uno specifico punto. In “Orari” impostiamo ora e giorni a nostra scelta in cui deve essere avviata la pulizia in automatico. Possiamo regolare la potenza di aspirazione. “Carica” per farlo tornare alla base di ricarica.

Il menù in alto sulla destra ci permette di cambiare il nome del robot. Possiamo condividerne il controllo con qualcun altro, visualizzare lo stato dei materiali di consumo, aggiornare il software, fare emettere al robot un segnale acustico per individuarlo e ripristinarlo alle impostazioni di fabbrica.

Togliendo il serbatoio per lo sporco ed inserendo quello per il lavaggio del pavimento, con la app possiamo regolare il flusso di acqua.

Possiamo controllare il robot con Amazon Alexa. Possiamo attivarlo dicendo “Alexa, turn on the robot” e disattivarlo dicendo “Alexa, turn off the robot”

Google Assistant ha più comandi vocali: “Ok Google, turn on the robot”, “Ok Google, turn off the robot”, “Ok Google, robot go home”, “Ok Google, where is the robot”

Manutenzione del robot aspirapolvere lavapavimenti

Per mantenere il robot sempre in perfetta efficienza è sufficiente osservare pochi semplici accorgimenti. Svuotare il serbatoio dello sporco dopo ogni utilizzo e lavarlo ogni 2 o 3 utilizzi. Il filtro HEPA non va lavato, è sufficiente soffiargli sopra per rimuovere la polvere, meglio sarebbe utilizzare l’aria compressa. Nel video vi spiego come estrarlo e come rimetterlo in sede.

Almeno una volta al mese rimuoviamo eventuali pelucchi e capelli che si sono infilati nelle spazzole, nel loro alloggiamento e nelle ruote. E’ possibile estrarre la spazzola principale per pulirla e lavarla accuratamente. Puliamo il corpo del robot con un panno umido in microfibra o cotone. Puliamo anche la base, in particolare i contatti per la ricarica ed i sensori. Agiamo con delicatezza, senza premere troppo. Quando i componenti di consumo sono deteriorati dobbiamo sostituirli.

Conclusioni

Si tratta in conclusione di un ottimo robot per aspirare, spazzare e lavare i pavimenti. Il design è moderno ed è costruito con materiali di qualità. E’ in grado di raccogliere tanto sporco. Nello spazio si muove con metodo. L’autonomia della batteria è ottima e quando va in riserva torna in automatico alla stazione di ricarica. Dispone di numerose funzioni e di una app completa. Assolutamente indicato a chi, come me, non vuole sprecare tempo, la cosa più preziosa che abbiamo.