Faro led con PIR
e pannello fotovoltaico

GaraGulp! ha acquistato su Amazon e testato il faretto solare Eray dotato di sensore di movimento e pannello solare in corpo distaccato ed ha espresso le sue opinioni in questa recensione. Abbiamo illustrato le caratteristiche e le potenzialità di questa luce solare anche con un video. Ecco la video recensione.

Se anche tu sei interessato all’acquisto di una luce solare potente, con sensore PIR, diverse modalità di funzionamento, e con la possibilità di regolare i parametri LUX, TIME e SENS, questio faretto solare Amazon potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Puoi acquistare il prodotto in Amazon cliccando su questo link.

Come ormai sapete la notte di ferragosto mi sono entrati in giardino i ladriSono diventato paranoico e sto potenziando tutti i sistemi di sicurezza per proteggere la mia casa, non voglio che qualcuno mi si pari davanti in piena notte, mentre dormo. Oltre ai sistemi di videosorveglianza e di allarme di cui ogni tanto vi parlo in questo canale, dobbiamo porre molta attenzione anche al nostro impianto di illuminazione. 

Guardate il video dell’intruso che mi è entrato di notte in giardino. E’ andato quasi tutto bene: il sensore perimetrale dell’impianto d’allarme lo ha rilevato, le sirene sono partite, una telecamera lo ha ripreso e la luce si è accesa.

C’è un problema: la luce si è accesa quando il ladro era già in fuga. La telecamera lo ha illuminato con gli infrarossi, se invece il faretto si fosse acceso prima avrei potuto avere un’immagine più nitida del soggetto. E’ palese che il mio sistema di illuminazione va potenziato, e questo faretto fa al caso mio.

Nella confezione troviamo faro con pir integrato, pannello solare con cavo lungo 5 metri, viti e tasselli per il fissaggio, istruzioni, anche in un buon italiano.

Caratteristiche del faro solare Eray

Faro solare a led da esterno con pannello solare e sensore PIR di movimento
Faro solare a led da esterno con pannello solare e sensore PIR di movimento

Vediamo ora le caratteristiche principali di questo faro solare. Anzitutto la confezione mi piace, se lo dovete regalare a qualcuno fate bella figura. Si tratta di un faro con pannello solare in corpo distaccato. Il fatto che pannello e lampada non siano in un corpo unico ci consente di collocare il pannello in una posizione soleggiata, che può anche non corrispondere con l’area che vogliamo illuminare o sorvegliare.

Il faro solare ha il paralume d’alluminio e il corpo di plastica ABS. Il vano batterie ha un’ottima capienza, le batterie dovrebbero quindi avere lunga durata. Sulle istruzioni è indicato che le batterie ricaricabili possono essere sostituite quando giungono a fine vita. Ho aperto il vano batterie: monta una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 2200 mAh 3,7 Volt. E’ facilmente recuperabile in commercio e quindi sostituibile.

Troviamo un sensore PIR capace di rilevare un movimento fino a 5 metri di distanza. La lampada dispone di 100 luci led a basso consumo. Il produttore dichiara un flusso luminoso di 700 lumen.

Possiamo settare diverse impostazioni:

  • sensibilità alla luce;
  • per quanto tempo la luce deve rimanere accesa dopo che viene rilevato un movimento;
  • sensibilità del sensore che rileva il movimento.

Vedremo più approfonditamente configurazione e settaggi in seguito.

Il pannello fotovoltaico dispone di un cavo lungo 5 metri, che ci consente di collocare faro e pannello fotovoltaico distanti tra loro. Le dimensioni del faro solare sono di 13,50 x 21 x 8,5 cm circa. Il pannello solare è grande 19 x 16 x 7,5 cm circa. La lampada pesa 533 g. Il pannello fotovoltaico, con il cavo pesa 382 g.

Come si installa un faretto solare?

L’installazione è semplice, a portata di tutti. Anzitutto lasciamo che le batterie si carichino in pieno sole per almeno un paio di giorni. Prima di fissare definitivamente il faretto vi suggerisco di studiare bene qual è la posizione più appropriata.

La lampada va fissata ad una altezza compresa tra 2 e 3 metri per garantire che il PIR sia in grado di rilevare il movimento. Nel video potete vedere il risultato finale.

Adesso dobbiamo configurare la lampada in funzione delle nostre preferenze e della posizione in cui l’abbiamo collocata. per prima cosa orientiamo il PIR verso l’area che vogliamo monitorare. la lampada dispone di tre diverse modalità di funzionamento, che possiamo impostare con una levetta:

  1. off: la lampada è spenta;
  2. on: la lampada rimane sempre accesa;
  3. auto: la lampada si accende solo quando è buoi e viene rilevato un movimento.

Io la imposto su Auto.

Sul retro del sensore pir troviamo tre manopole:

  • Lux: è livello di oscurità necessario perchè la lampada entri in funzione. Se girata verso il sole, si accende anche di giorno, ruotandola verso la luna solo quando è buio. Nel mezzo troviamo tutti i livelli di illuminazione. Ruotando in senso orario verso il sole serve via via un’illuminazione sempre minore perchè la lampada si accenda.
  • Time: è il periodo di tempo che la lampada deve rimanere accesa dopo che è stato rilevato un movimento, da un minimo di 8 secondi ad un massimo di 2 minuti. Ruotandola completamente in senso orario, il periodo settato è di 2 minuti, completamente in senso antiorario è invece di 8 secondi.
  • Sens: determina appunto la sensibilità al movimento, ossia quanto movimento è richiesto per fare accendere la luce. Per impostarla, di giorno, giriamo la manopola della lux in senso orario, verso il sole. Giriamo la manopola Sens per tre quarti in senso orario. Vi sconsiglio di impostare la sensibilità massima, altrimenti del semplice vento o uno sbalzo di temperatura potrebbero determinare l’accensione della lampada.

In ogni caso, fate delle prove, finchè non vi ritenete soddisfatti. Stessa cosa per Lux, vi consiglio di ruotarla per tre quarti in senso orario. Fate poi delle prove finchè non trovate la configurazione per voi ottimale.

Ho installato il mio faretto in un’area in cui dopo il tramonto è raro che mi troverò a passare. Giro la manopola Time al massimo in senso orario, così al verificarsi di un movimento la luce rimarrà accesa per il tempo massimo di due minuti.

Test del faretto solare Eray

Come vedete nel video l’ho provato che è buoi pesto per vedere quanta luce fa la nostra lampada. Molto bene, come vedete nel video il fascio luminoso ha un ampio angolo di apertura e l’irradiazione è diffusa. La luce è bianca, brillante.

In modalità ON la lampada rimane sempre accesa, anche di giorno. Non è possibile fare in modo che si spenga quando c’è luce.

Utilizziamo la modalità Auto e mettiamo alla prova il PIR, l’ho settato ad un livello di sensibilità medio alta. Mi ha rilevato addirittura ad una distanza di 9,30 m.

Il PIR ha un angolo di rilevamento di 120° ed è in grado di rilevarci anche se ci avviciniamo lateralmente. 

Il faretto è IP44, quindi protetto contro spruzzi d’acqua, ma non contro getti d’acqua. E’ quindi meglio evitare di lasciarlo esposto alle intemperie, infatti l’ho installato sotto la gronda del tetto. Non posso quindi fare la mia solita prova; in questo caso la secchiata d’acqua posso buttarla solo sul pannello fotovoltaico. Ho verificato i giorni successivi, ed ha continuato a funzionare normalmente.

Di giorno, impostato su Auto, regolando correttamente la manopola LUX, il faretto non si accende.

Conclusioni

In conclusione ho molto apprezzato questo faretto;

  • la lampada emette un’ottima luminosità;
  • il PIR è preciso nel rilevare un movimento;
  • ci consente di impostare diverse configurazioni, secondo le nostre esigenze;
  • le batterie possono essere sostituite quando giungono a fine vita ed il pannello fotovoltaico ha una buona capacità di ricarica;
  • la lunghezza del cavo ci consente di collocare il pannello in una posizione soleggiata e la lampada nel punto che dobbiamo illuminare;
  • ricordate di collocare il faretto in una posizione riparata, altrimenti essendo IP44 si potrebbe rovinare;
  • un utile dispositivo di sicurezza, da abbinare anche ad un impianto antifurto e di videosorveglianza ;