In questo video recensisco una bicicletta elettrica che costa come una bici tradizionale. E’ un modello da città, la sto usando per andare al lavoro e ci tornerà comoda da portare al mare, in Liguria, per le salite. E’ legale in Italia, poi ne vedremo le caratteristiche, ho scelto questo modello perchè ha un portapacchi robusto dove installerò il seggiolino per mio figlio. La trovate in Geekbuying, un negozio online specializzato in elettronica. E’ affidabile e ha prezzi molto convenienti. Per acquistarla puoi utilizzare il codice sconto NNNIT10281 così sarà tua per soli 649€ !!
Nella confezione troviamo la bicicletta elettrica, il manuale delle istruzioni, il caricatore, kit strumenti per il montaggio, il cestino anteriore e il portapacchi.
Istruzioni di montaggio bicicletta elettrica Cysum Cityrun
La bicicletta ci arriva in una confezione, il montaggio è semplice. È stata ben protetta contro gli urti quindi l’imballaggio è promosso. La bicicletta ci arriva in parte già montata ma abbiamo qualche semplice lavoretto da fare. Non spaventatevi perché nella confezione troviamo le istruzioni in inglese e gli strumenti che ci servono per il montaggio. Cominciamo dai pedali, che vanno semplicemente avvitati, sinistro con il sinistro, destro con il destro, sono indicati con la scritta R o L.
Occupiamoci della ruota anteriore, svitiamo e togliamo i due dadi e le due rondelle. Infiliamo la ruota anteriore facendo attenzione a che il disco si infili qui tra le due pinze. Aquesto punto in entrambe le estremità della ruota Inseriamo la rondella, avvitiamo e serriamo bene i due dadi. Infiliamo il manubrio, regoliamone l’altezza e seriamolo avvitando con la chiave a brugola.
Sopra con la chiave a brugola dobbiamo avvitare anche l’altra vite altrimenti il manubrio non sta fermo. Anche la sella può essere regolata in altezza, Io la tengo bella alta perché sono alto. Il parafanghi posteriore ci arriva già montato. Come si monta quello anteriore è abbastanza intuibile, fissiamolo con l’apposita vite da un lato e nel lato opposto la luce anteriore.
Montiamo il cestino fissandolo con le apposite piastre, i piccoli dadi e i bulloni.
Fissiamo il catarifrangente rosso sotto alla sella e quello bianco al manubrio. Gli altri pezzi che troviamo nella confezione sono la manopola dell’acceleratore, non la dobbiamo montare altrimenti la bicicletta sarebbe illegale.
Caratteristiche tecniche bicicletta a pedalata assistita Cysum Cityrun

Vediamo le caratteristiche di questa bicicletta elettrica, cominciamo dal basso. Monta pneumatici da 26 x 1.95 pollici adatti sia per l’asfalto sia per le strade bianche. Il cambio posteriore ha 7 velocità, è un Shimano Tourney, ottima marca, conosciuta da tutti i meccanici per le bici. Il motore è montato sul mozzo della ruota posteriore, è da 250W, è quindi in regola con la normativa italiana. E’ dotata di copricatena, così non rischiamo di rovinare i pantaloni mentre pedaliamo. La porta per la ricarica si trova vicino al pedale sinistro; non manca nemmeno il cavalletto!
I freni sono a disco meccanici, sono quindi azionati tramite un cavo di acciaio. Dispone dei parafanghi, che la rendono utilizzabile anche quando il suolo è bagnato. Veniamo ad una delle dotazioni che mi ha fatto scegliere questo modello di bicicletta: il portapacchi. E’ robusto, supporta un peso fino a 30 kg ed è compatibile con la maggior parte dei seggiolini per bambini.
Il sellino può essere regolato da un’altezza minima di 74 cm a una massima di 94 cm. Può essere usata da persone con un’altezza compresa tra 155 e 180 cm. Ne possiamo regolare non solo l’altezza ma anche l’inclinazione. La batteria da 36V, 10Ah, quindi 360 Wh è integrata nel telaio. Non è removibile così non rischiamo che la rubino, ma per contro, a causa del peso, non è compatibile con tutti i porta bici per auto, soprattutto se ne vogliamo trasportare due assieme. Il peso della bicicletta, con la batteria inclusa, è di 27 kg.
Il produttore dichiara che la batteria supporta fino a 1500 cicli di carica e scarica. La posizione della batteria rende la parte più pesante della bici vicino alla zona di pedalata e non la sbilancia. Nessun problema se ci sorprende il buio, è dotata di luce anteriore e posteriore. Il cesto anteriore ci sarà molto comodo al mare, per il pane e per la spesa, ma ci posso mettere anche la schiscetta quando vado al lavoro. Vedremo il ciclocomputer, che serve anche per l’accensione, in fase di test. Le luci si accendono con un pulsante, non manca nemmeno il clacson! Il comando per il cambio posteriore indica in che marcia siamo, lo comandiamo con due tasti fisici. Le leve del freno sono dotate di un sensore power off, quando le premiamo disabilitano immediatamente l’assistenza del motore. Le finiture e le saldature non sono impeccabili, ma la struttura è solida e la meccanica è robusta. La mia è bianca, ma è disponibile anche con il telaio verde.
Test bicicletta city bike Cysum Cityrun
Iniziamo il test dal ciclo computer. Per accenderlo teniamo premuto il tasto con la lettera M. Troviamo il livello di carica della batteria, la velocità a cui stiamo andando e il livello di assistenza. Iniziamo da zero, assistenza nulla, quindi il motore non interviene. Abbiamo tre livelli di assistenza, tre è il livello di assistenza massima, uno la minima. Odo è la distanza totale percorsa dalla bicicletta. Premendo di nuovo la lettera M, questa volta velocemente, visualizziamo quanti chilometri abbiamo percorso nel viaggio attuale. Il ciclo computer è molto semplice da utilizzare, le funzioni sono sono limitate ma meglio così almeno non facciamo confusione.
Premo la leva sinistra del freno e viene interrotta l’assistenza del motore. Premo la leva destra e succede la stessa cosa, quindi è indifferente, se premo la leva sinistra o la leva destra in ogni caso l’assistenza del motore viene interrotta.
Partiamo con l’assistenza massima, ho impostato tre, la partenza è molto decisa sembra quasi un aereo che deve decollare. Quindi fate attenzione se è la prima volta che la utilizzate, consiglio di partire con un livello minore di assistenza soprattutto in fase di partenza. Il livello 2 devo dire è molto molto più dolce, la partenza è più graduale. Sul livello 1 è molto molto più graduale, c’è molto meno stacco rispetto al terzo livello. Una volta che siamo in movimento raggiungiamo più o meno rapidamente i 25 km/h, dipende dal livello di assistenza che abbiamo impostato. Raggiunti i 25 km/h se vogliamo andare oltre dobbiamo pedalarcela con le nostre gambe. Per legge non possiamo appunto andare oltre i 25 km/h.
Non fa nessun rumore, è un mezzo molto silenzioso.
Senza assistenza possiamo fare affidamento solo sulle nostre gambe. Riusciamo a portare la bici, anche il cambio è fluido e questo ci aiuta tantissimo. In salita però 27 kg di peso senza assistenza sarebbero un peso difficile da portare a lungo.
Prova in salita, a livello di assistenza numero uno devo spingere sui pedali altrimenti da sola la bicicletta non è in grado di salire. La fatica non è molta ma tocca comunque appunto spingere sui pedali.
Sempre in salita, livello di assistenza numero tre quindi il massimo, dobbiamo semplicemente accompagnare i pedali e la bicicletta di fatto pedala da sola, è un piccolo motorino. La cosa bella è che al termine della salita devo pure frenare altrimenti non mi fermo allo stop!
Quando interviene l’assistenza? Facciamo la prova, mezza pedalata ed ecco che l’assistenza attiva subito, questo avviene con tutti i livelli di assistenza.
La frenata è graduale potente.
Dispone di luci, ha un bel fascio luminoso, quindi se facciamo tardi di sera comunque riusciamo a tornare a casa senza nessun problema.
La forcella ammortizzata anteriore assorbe efficacemente gli urti e conferisce aderenza allo pneumatico anche su fondi sdrucciolevoli o sconnessi. Il livello di elasticità è ben tarato, non è né troppo rigida né troppo morbida, non è possibile bloccare la compressione ma non sentirete l’esigenza di farlo.
La prova sotto la pioggia l’avrei evitata volentieri, ma sono stato sorpreso dalla pioggia tornando dal lavoro. Al terzo giorno di test la durata della batteria e la spinta del motore, usandola sempre al livello 3, era ancora ottima, era come se la batteria fosse ancora totalmente carica. Riguardo i componenti elettrici si sono bagnati ma la bicicletta non ha avuto nessun problema. Per quanto riguarda la tenuta di strada anche sul bagnato confermo che è molto buona. I freni sono a disco e la frenata è sicura anche in condizioni di bagnato. Caratteristica molto utile, quando freniamo la Luce posteriore si accende.
Qual è l’autonomia di questa bicicletta elettrica? L’ho caricata l’ultima volta sabato e poi l’ho usata lunedì, martedì, mercoledì e venerdì per andare al lavoro percorrendo ogni giorno 14 km tra andata e ritorno. Premessa, l’ho utilizzata in ambito cittadino quindi con frequenti stop e ripartenze. Abito in Brianza, ci sono un po’ di colline e ovviamente queste non non hanno aiutato l’autonomia. Ho utilizzato sempre il massimo livello di assistenza, l’ho usata un po’ come fosse un motorino. L’autonomia è stata di 60 km, assolutamente non male considerando appunto l’ambito e la modalità in cui l’ho utilizzata. La ricarica completa richiede circa 6 ore e ipotizzando un prezzo al kWh di 20 cent di euro il prezzo della ricarica completa è di appena € 9 centesimi di euro, l’ho misurato con un wattmetro.
Consiglio l’ebike Cysum Cityrun?
In conclusione consiglio questa bicicletta elettrica? No, la super consiglio. Se avete qualche domanda non esitate a pubblicare un commento sotto al video in YouTube perché la userò tutti i giorni, ovviamente quando non piove, per andare al lavoro. La porteremo anche al mare dove ci sarà molto comoda per salire dalle strade in piedi della Liguria. Un unico consiglio, quando vi arriva non limitatevi a montarla ma fate anche un controllo globale. Per esempio il catarifrangente che è montato sulla ruota anteriore era presente anche nella ruota posteriore ma evidentemente era stato fissato male e quindi si è staccato e l’ho perso. Altro problemino che ho riscontrato, il cavo della luce posteriore non era ben teso e andava a toccare la ruota. Ecco possono essere piccoli problemini di questo tipo, quindi il mio consiglio è semplice: dopo che l’avete montata fate un controllo globale e vi assicuro che sarete pienamente soddisfatti.