In questa recensione abbiamo messo a dura prova lo smartphone rugged economico Hotwav Cyber 8. Era da un po’ che non avevo un telefono indistruttibile per le mani e mi sono proprio divertito. E’ uno smartphone dual sim, 4G, quasi indistruttibile, subacqueo resistente ad acqua e polvere, con Android 11, supporta i pagamenti NFC ed ha una batteria di lunghissima durata. Il prezzo è sotto i 200 euro.
Se anche tu sei interessato all’acquisto di uno smartphone che costa meno di 200,00 euro, di buona fattura, quasi indistruttibile, subacqueo, resistente all’acqua e alla polvere, con grande schermo, ed un discreto processore, Hotwav Cyber 8 potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti soddisfatti. Puoi acquistare questo robusto smartphone in Amazon, cliccando su questo link.
Hotwav Cyber 8 è un telefono molto resistente e mi sono divertito a sottoporlo a diverse prove. L’ho immerso nell’acqua del lago, l’ho congelato per 24 ore, l’ho investito con le ruote dell’auto e malgrado tutto lo stress a cui l’ho sottoposto è ancora con me, con qualche lieve ammaccatura, ma ancora perfettamente funzionante!!
Nella confezione, oltre allo smartphone, troviamo alimentatore da 5V, 2A, cavo di alimentazione da USB di tipo A a USB-C, adattatore per cuffie da USB-C a jack da 3,5 mm, spillo per estrarre il carrello della sim e manuale di istruzioni, anche in italiano.
Hotwav Cyber 8: scocca e layout
Vediamo la scocca e il layout. E’ un telefono rugged, molto resistente. L’aspetto è solido e massiccio. Misura 16,8 x 8,1 x 1,7 cm, il peso è di 323 grammi. La scocca è di TPU, un materiale termoplastico con una buona resistenza agli urti e alle alte temperature. Gli angoli sono rinforzati. Il bordo del display è leggermente rialzato in modo che il display non entri in contatto con la superficie d’appoggio.
La porta USB-C si trova nella parte inferiore, protetta da sporco, polvere e umidità con una chiusura di gomma. Ai due lati troviamo una cornice di materiale plastico, il cui aspetto ricorda il metallo. Nel lato sinistro è presente il carrello per due nano sim oppure per una nano sim e una scheda Micro SD con capienza massima di 256GB. Il pulsante sottostante è liberamente programmabile. Per farlo andiamo in Impostazioni, Custom key function. Possiamo impostare l’applicazione che dev’essere aperta quando viene premuto, io ad esempio ho selezionato la fotocamera e l’applicazione da aprire quando la pressione è prolungata.
Sul lato destro troviamo i due pulsanti per regolare il volume, il pulsante di accensione e spegnimento e il sensore per le impronte digitali. Il retro è scolpito con un intaglio futuristico. In alto, in posizione centrale, troviamo il modulo della fotocamera. Anche in questo caso il bordo è rialzato per evitare che si graffino le lenti. Troviamo, in dettaglio, la fotocamera principale da 16MP, una luce led, sensore per le macro da 5MP e sensore di profondità da 2MP. Troviamo infine un altro led luminoso, molto potente. Assolve la funzione di una torcia e torna sicuramente utile a chiunque voglia possedere un telefono di questo tipo. I microfoni sono due: quello secondario è collocato di fianco alla fotocamera, il principale è collocato nel lato inferiore. Sempre sul retro, sotto la scocca, è integrato il chip per la connettività NFC. In basso troviamo due fori per l’altoparlante e un incavo che possiamo usare per agganciare lo smartphone.
Hotwav Cyber 8: display
E’ IP68 e può essere immerso in acqua ad una profondità di 1,5 metri per mezz’ora. Il display è un LCD da 6.3”, ha dimensioni generose e buona risoluzione. In alto è collocato l’altoparlante a griglia sotto al quale è posizionata la tacca della fotocamera da 8MP. La luminosità dello schermo è buona e ci consente di utilizzarlo senza problemi anche sotto la luce piena del sole. La qualità delle immagini e il livello di contrasto sono buoni. Per rilevare la risoluzione dello schermo facciamo uno screenshot, andiamo in foto e visualizziamo i dettagli: la risoluzione è di 720 x 1520 px.
Il vetro è della Gorilla Glass, quindi resistentissimo, ma occhio che se vi cade di faccia su un sasso può rompersi lo stesso. Le cornici ci sono, cosa comune nei modelli rugged, e sono abbastanza spesse.
L’esperienza tattile è gradevole, gli elementi grafici reagiscono bene alla pressione, ma potrebbe capitare che qualche tocco non venga recepito. Il dito scorre bene sullo schermo, ma non è il massimo per giochi concitati.
Nebulizziamo di acqua il display per simulare la pioggia e vediamo come si comporta: lo smartphone non reagisce ai comandi.
Per utilizzare la fotocamera sott’acqua attiviamo la modalità Underwater, così lo schermo non è più sensibile al tocco. Usiamo i pulsanti del volume per scattare foto o registrare video. Per uscire dalla modalità premiamo il pulsante di accensione. Se vogliamo utilizzare lo schermo quando indossiamo i guanti andiamo in impostazioni, Gloves mode e spuntiamo. Ho provato ad utilizzarlo con guanti in finta pelle, guanti sportivi di tessuto e guanti in lattice, tutti senza problemi.
Sullo schermo rimangono impresse le impronte, sembra non sia stato sottoposto ad un trattamento oleofobico, ma trattandosi di un rugged possiamo sorvolare.
Hotwav Cyber 8: audio
Vediamo la qualità dell’audio. E’ in grado di raggiungere picchi abbastanza elevati, con un livello di distorsione piuttosto marcato. I bassi sono ovattati, tuttavia la visione di un film risulta nel complesso appagante. Per le cuffiette dobbiamo ricorrere all’adattatore, in alternativa possiamo utilizzare degli auricolari Bluetooth.
Hotwav Cyber 8: sistemi di sblocco e sicurezza
Dispone di Play Protect che scansiona regolarmente le app per verificare che non ci siano comportamenti dannosi. L’ultimo aggiornamento è del 5 ottobre 2021.
Dispone della funzione “Trova il mio dispositivo” di Google.
Per lo sblocco dello schermo dispone di fingerprint e del riconoscimento facciale. Il lettore delle impronte digitali è sul lato destro, in una posizione facilmente raggiungibile. Il riconoscimento è reattivo. Lo sblocco con riconoscimento facciale è lento.
Dispone della funzione Smart Lock che consente di tenere sbloccato il dispositivo quando lo portiamo con noi, in luoghi attendibili, come la casa, andando a settare la posizione satellitare. Possiamo infine fare in modo che rimanga sbloccato quando è vicino ad un dispositivo attendibile, pensiamo ad esempio ad uno smart watch
Hotwav Cyber 8: test sistema operativo, processore, RAM, ROM, batteria
Il sistema operativo è Android 11. Il processore è un octa core MediaTek Helio P22. La RAM è da 4 GB e la ROM da 64 GB espandibile con scheda Micro SD fino a 256 GB.
Per la navigazione possiamo utilizzare i tre pulsanti touch oppure le gesture. Possiamo impostare la modalità che preferiamo in impostazioni, Navigazione nel sistema.
Le app si aprono in maniera sufficientemente rapida.
La navigazione in internet è piacevole, possiamo scorrere le pagine con facilità, l’apertura delle pagine è sufficientemente rapida.
Mettiamo adesso alla prova la RAM e la capacità di farci lavorare in multitasking. Avviamo la riproduzione di un video su YouTube. Posizioniamoci a metà video e usciamo da Youtube. Apriamo parecchie applicazioni. Torniamo su Youtube: il video si riavvia nel secondo esatto in cui lo avevamo stoppato. A livello di ram se la cava bene, riesce a mantenere aperte le applicazioni “in background”.
Proviamolo nel gaming per valutare CPU e GPU, Come sempre utilizzo Call of Duty. La qualità grafica e l’esperienza complessiva sono più che soddisfacenti per un dispositivo di questo tipo. Con la bassa qualità grafica non si notano rallentamenti e i movimenti sono rapidi e ben controllati. Non si scalda anche in lunghe sessioni di gioco. Non supporta però i giochi che richiedono prestazioni elevate.
Apriamo le impostazioni. Nel caso avessimo problemi con la ricezione delle notifiche andiamo in DuraSpeed e spuntiamo le app che vogliamo possano essere eseguite in background. E’ il caso di social network come facebook, e soprattutto di app che utilizziamo per la sicurezza e la videosorveglianza, in cui la ricezione di notifiche tempestive è molto importante.
“Ok Google, accendi la torcia”. Il riconoscimento della voce e l’esecuzione dei comandi sono istantanei.
La batteria è addirittura da 8280 mAh ed ha una lunghissima durata. La ricarica completa richiede circa 4 ore.
Hotwav Cyber 8: fotocamera
Vediamo la app della fotocamera, cominciamo dalle foto. Gli scatti della fotocamera principale sono da 16MP, quelli della selfie camera da 8MP. Possiamo impostare il flash e selezionare il rapporto d’aspetto. Manca il classico 3:2, che è anche il più utilizzato. Possiamo attivare la griglia, lo scatto temporizzato e troviamo infine il menu con tutte le altre impostazioni. Vediamo solo le principali.
ZSD sta per Zero shutter delay, permette di fare scatti immediati. Consiglio di non tenerla spuntata, altrimenti le foto potrebbero non essere a fuoco.
Alcuni parametri possono essere impostati manualmente, come il bilanciamento del bianco e gli ISO. E’ presente anche la modalità per lo scatto a raffica.
Vediamo qualche esempio di scatto semplice. La qualità delle immagini è discreta. Sono presenti alcune sfocature e il livello di dettaglio, in generale, è contenuto. Non mi dispiacciono invece la temperatura di colore e la saturazione.
Al buio il rumore è presente, ma non eccessivo come temevo. Il livello di dettaglio però è basso e la fotocamera fatica molto a mettere a fuoco.
In More troviamo le modalità avanzate, tra le quali Bokeh, HDR, notte e Macro. Nel video trovate diversi esempi di scatto.
Passiamo ai video. La qualità massima è la full HD, quindi 1920×1080 px. I fotogrammi al secondo sono variabili, arrivano al massimo a 30.
Espandiamo il menu, troviamo diverse impostazioni. Quando ho visto EIS mi sono emozionato. La stabilizzazione delle immagini in un modello così economico non l’avevo ancora trovata. Anche questo caso non fa eccezione, è presente l’icona ma la stabilizzazione non è supportata. Facciamo attenzione a tenerla disabilitata altrimenti i video non vengono registrati correttamente.
Da fermi la qualità dei video è discreta, sono presenti alcuni fastidiosi cambi di messa a fuoco. Hotwav Cyber 8 non dispone di stabilizzazione video, e non è quindi in grado di correggere i sobbalzi che imprimo quando cammino.
Passiamo da una macro alla panoramica e la messa a fuoco risulta abbastanza lenta.
Nel video mi sono registrato con la fotocamera posteriore e con quella anteriore per darvi modo di valutare la qualità delle immagini e la qualità del microfono con cui ho registrato la mia voce. Il telefono era a meno di due metri di distanza, ma l’audio che registra è molto basso. Ho dovuto alzarlo in post produzione, e anche il rumore di fondo in conseguenza è maggiore
Hotwav Cyber 8: connettività e strumenti
Nella toolbox troviamo diversi strumenti utili. Segnalo in particolare la bussola, il fonometro, la livella, un altro tipo di livella, uno strumento di segnalazione visiva e sonora e il piombino. Non sono presenti sensori come il barometro per la pressione atmosferica e l’altimetro.
Supporta connessioni wifi, Bluetooth e il 4G in entrambi gli slot, quindi per entrambe le sim. Anche in zone in cui il segnale è debole non ho mai riscontrato particolari problemi con la connessione telefonica o dati.
Dispone di NFC, tecnologia utilizzata principalmente per effettuare pagamenti attraverso lo smartphone. Supporta ad esempio Google Pay.
E’ presente ovviamente anche il GPS, che ho verificato ed è preciso. Supporta OTG.
Collegando altri dispositivi tramite l’adattatore possiamo utilizzarlo per alimentarli, come fosse una powerbank.
La torcia è potentissima: riesce ad illuminare in maniera strepitosa.
Collegando gli auricolari con l’adattatore possiamo usarlo per ascoltare la radio.
Conclusioni
In conclusione, come abbiamo verificato, è un telefono molto resistente, adatto per numerose esperienze e professioni. Il design è moderno e arcigno. Possiamo usarlo con due sim o con una sim e una Micro SD per espandere la memoria. Permette di girare video e di scattare foto anche sott’acqua. Il comparto fotografico non è nulla di sorprendente, ma nella norma per un dispositivo di questo tipo. Con le applicazioni di tutti i giorni se la cava bene, come anche con giochi che non richiedono prestazioni elevate. Il GaraGulp! del telefono è la batteria, che ha una lunghissima durata.