GaraGulp! ha testato e recensito la soundbar economica con subwoofer Panasonic SC-HTB250, venduta da Amazon ad un ottimo prezzo; in questo video abbiamo illustrato il contenuto della confezione, caratteristiche, funzionalità, settaggi e l’abbiamo abbondantemente messa alla prova.
Se anche tu sei interessato all’acquisto di un sistema di home cinema compatto, poco ingombrante, economico composto da soundbar con subwoofer, Panasonic SC-HTB250 potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Puoi acquistare il prodotto in Amazon cliccando su questo link.
Qualche tempo fa vi ho parlato di un ottimo decoder che ci permetterà di continuare ad utilizzare anche vecchi televisori con il nuovo digitale terrestre. In questo articolo vi parlo di una sound bar molto economica che ci permette di mettere i muscoli all’audio dei nostri televisori trasformando la nostra casa in una sala cinema. Si tratta del modello entry-level della Panasonic, ed è riuscita a farmi dire GaraGulp! per diversi motivi:
- il prezzo, è un prodotto di marca, di ottima qualità, eppure la troviamo in Amazon a meno di 150 euro;
- le dimensioni, molto contenute, la rendono adatta anche a chi abita in piccoli appartamenti o comunque non ha abbastanza spazio per un dispositivo di home theatre;
- E’ di ottima fattura e la qualità del suono mi ha sorpreso;
- dispone di subwoofer in corpo distaccato.
Vediamo quindi subito le dimensioni, uno dei punti forti, cominciamo da quelle dell’unità principale: 45 x 5,1 x 13,5 cm. Il peso è contenuto a 1,55 kg. Il subwoofer è molto stretto, misura solo 9,7 cm; altezza e larghezza sono invece più importanti, è alto 45 cm e profondo 30 cm. Un ingombro più contenuto avrebbe inevitabilmente pregiudicato la qualità del suono. Segnalo che possiamo collocarlo sia in verticale sia in orizzontale, in quest’ultimo caso il lato destro dev’essere rivolto verso l’alto per evitare di coprire un altoparlante. Il peso è di 4,3 kg.
Materiali e finiture sono di ottima qualità ed il design ben si integra in ogni tipo di arredo. Tra le altre caratteristiche principali segnalo che la potenza totale è di 120 w, 40w generati dalla bar e 80w dal subwoofer, non tantissimi in verità, quindi non dobbiamo pretendere prestazioni pari a quelle di impianti più potenti ed in conseguenza più costosi.
Bluetooth EDR versione 2.1. Supporta anche connessioni HDMI ARC, ottiche e Bluetooth.
La bar dialoga con il subwoofer senza bisogno di cavi, tramite connessione Bluetooth.
Contenuto della confezione
Vediamo a questo punto il contenuto della confezione. Troviamo l’unità principale, un subwoofer attivo con relativo cavo di alimentazione, cavo di alimentazione per l’unità principale e telecomando. Sono inclusi anche quattro piedini per il subwoofer, che io ho attaccato alla base per tenerlo in verticale, ma possiamo eventualmente fissarli all’altro lato per tenerla in orizzontale.
Prese, porte, tasti e telecomando
Vediamo ora Prese, porte, tasti ed il telecomando, cominciamo dalla bar. Sulla parte superiore troviamo i led di stato. Il sensore del telecomando è montato nel lato anteriore e posso confermare che riceve bene il segnale anche se non ci troviamo proprio di fronte ma in posizione laterale. Sul lato destro troviamo il pulsante di accensione, i due pulsanti per la regolazione del volume, pulsante per selezionare la modalità di collegamento con il televisore, HDMI ARC (non supporta HDMI standard), cavo ottico o Bluetooth. L’ultimo pulsante è in parte una ripetizione di quello precedente, consente di selezionare un dispositivo Bluetooth come sorgente.
Sul retro troviamo le porte per il collegamento al televisore: porta per il cavo ottico, porta USB da utilizzare unicamente per aggiornare il software e porta HDMI ARC, tra poco vedremo come collegarla al televisore.
Prima diamo un’occhiata anche al subwoofer. Sul retro troviamo un pulsante da usare per associarlo all’unità principale e davanti un indicatore led.
Il telecomando è piccolo ed essenziale. Oltre al pulsante per l’accensione e lo spegnimento troviamo due pulsanti per regolare la potenza dei bassi e quello per regolare il volume. DIMMER serve per ridurre la luminosità degli indicatori sull’unità principale. Con SOUND andiamo a settare la modalità audio, che può essere Standard, Musica o cinema, poi le proveremo. Muto zittisce l’impianto.
I tre pulsanti in basso servono per selezionare la sorgente del segnale, che può appunto essere il cavo HDMI ARC, il cavo ottico oppure la modalità Bluetooth.
Installazione
L’installazione è semplicissima, la può davvero fare chiunque. Dobbiamo anzitutto collegare il televisore alla soundbar. Se la vostra televisione supporta HDMI ARC vi suggerisco di utilizzare questa modalità. In questo modo possiamo usare solo il telecomando del televisore per alzare il volume e per accendere e spegnere il sistema. Accendendo il televisore si accende quindi in automatico anche la soundbar. Resta comunque necessario il telecomando Panasonic per cambiare modalità audio, intervenire sul volume del subwoofer e avviare la connessione bluetooth (operazioni fattibili anche tramite i pulsanti presenti sulla soundbar). Il televisore deve però disporre di una porta HDMI arc, e deve essere abilitato per utilizzare questa modalità. Se dispone di una porta HDMI semplice dobbiamo ricorrere ad un cavo ottico.
La mia televisione è nuova, ma è una baracca, ha la porta HDMI arc, ma non supporta questa funzionalità e non ha nemmeno una porta per il cavo ottico. Controllate quindi prima le porte di cui dispone il vostro televisore. Tenete presente che la porta per il cavo ottico presenta normalmente la dicitura DIGITAL AUDIO OUT, oppure OPTICAL oppure semplicemente TV. Nel video, per darvi un termine di confronto, trovate un esempio di cavo ottico e potete visualizzare la forma della presa maschio che dovreste trovare sul vostro televisore. Con il cavo ottico dobbiamo quindi ricorrere sia al telecomando della tv sia a quello della soundbar.
Chi come me ha comprato una televisione Primo Prezzo non deve disperare. Personalmente la tv generalista non so nemmeno cosa sia, Rai per me significa soldi buttati in un canone inutile. Guardo i film in streaming così non ho la rottura della pubblicità e se si fa troppo tardi lo posso stoppare e riprenderlo il giorno dopo. Come dispositivo utilizzo un tv box economico, ne trovate diversi in Amazon. Possiamo utilizzare servizi leciti come Amazon Prime Video, Netflix, ed altri pirata che credo non ci sia nemmeno il bisogno di nominare. Se disponiamo di un tv box lo possiamo far dialogare con la soundbar tramite Bluetooth. Il tv box va collegato al televisore con un cavo HDMI, ma non occorre che la porta HDMI del televisore sia arc.
Bene, a questo punto abbiamo collegato la soundbar al televisore, possiamo quindi alimentarla. Alimentiamo anche il subwoofer che dovrebbe collegarsi in automatico alla bar; ne abbiamo la conferma perchè il led rimane acceso in maniera fissa. Se rimane spento o lampeggia qualcosa non ha funzionato. E’ un problema che non dovrebbe mai manifestarsi, ma se vi capitasse trovate la semplice soluzione alla pagina 16 del manuale di istruzioni della soundbar Panasonic HTB250 in italiano.
Se abbiamo collegato il televisore alla soundbar con cavo HDMI ARC o cavo ottico non dobbiamo fare più nulla. Se invece come nel mio caso utilizziamo il Bluetooth dobbiamo premere il pulsante PAIRING. L’indicatore Bluetooth sull’unità principale deve lampeggiare velocemente. Se lampeggia lentamente teniamo premuto PAIRING finchè non lampeggia velocemente. Possiamo utilizzare il telecomando o i pulsanti presenti sulla soundbar. Con il dispositivo da collegare, in questo caso il tv box, selezioniamo “SC-HTB250” dal menu Bluetooth. L’indicatore Bluetooth a questo punto smette di lampeggiare e rimane acceso.
Test soundbar SC-HTB250
Siamo pronti per metterla alla prova. Purtroppo, come sempre in questi casi, non posso farvi percepire la potenza del suono. Nel video mi state infatti ascoltando con gli altoparlanti del vostro device, non con quelli di questo impianto. Per darvi un’idea metto il volume al massimo, fate un confronto con la mia voce. Visto che roba? Non è uno degli impianti più potenti che ho provato, ma riesce a fare benissimo il suo dovere.
Com’è la qualità dell’audio? Non è un prodotto per audiofili, come è possibile intuire dalla fascia di prezzo. Tuttavia rispetto alle casse standard di un buon televisore musica ed effetti sonori ne guadagnano tantissimo. Il suono risulta pieno, corposo, i bassi in particolare sono molto definiti e riescono a dare una decisa immersione sonora. Anche gli alti e i dialoghi sono alla giusta tonalità. E’ ottima per Netflix e per servizi simili, non ho riscontrato sbalzi di volume cambiando sorgente.
Non c’è nessun problema di differita tra le immagini e le parole.
Nel video ho verificato riproducendo una musica rock se il subwoofer, al massimo del volume, è abbastanza potente da far spostare degli evidenziatori che gli ho messo sopra. Gli evidenziatori non sono caduti, ma senza piedini si è spostato tutto il subwoofer di diversi centimetri.
Come vi ho accennato con il pulsante SOUND del telecomando possiamo impostare la modalità audio. Standard è particolarmente adatta per film drammatici e spettacoli comici. Musica, ovviamente per ascoltare brani musicali. Cinema è la modalità predefinita e produce un suono tridimensionale, particolarmente adatto per i film.
Segnalo che la soundbar si spegne in automatico se non viene utilizzata per più di 20 minuti. Per disattivare questa modalità teniamo premuto il pulsante HDMI(ARC) per almeno 4 secondi. L’indicatore led HDMI(ARC) lampeggia per 5 secondi e ci conferma che l’impostazione è stata salvata. Per riattivarla teniamo premuto sempre lo stesso pulsante per almeno 4 secondi. In questo caso è l’indicatore led MUSIC a lampeggiare per confermare che l’impostazione è stata salvata.
Segnalo inoltre che il volume è impostato su 50 quando accendiamo l’impianto, anche se era impostato su un altro livello quando lo avevamo spento. Per disattivare questa modalità di limitazione del volume facendo in modo che il volume sia lo stesso di quando lo avevamo spento, teniamo premuto DIMMER per almeno 4 secondi. L’indicatore led HDMI(ARC) lampeggia per 5 secondi e ci conferma che l’impostazione è stata salvata.
Conclusioni
In conclusione questa soundbar è un GaraGulp! assicurato.
- ha un rapporto qualità prezzo eccezionale;
- è facile da installare e semplice anche da utilizzare;
- il design è moderno, accattivante;
Malgrado la potenza complessiva sia contenuta, è impossibile tenerla a tutto volume. Le dimensioni sono slim, bar e subwoofer possono essere collocati anche in piccoli spazi.