Lezione #1
Potenzialità e kit

In questa prima lezione del corso gratuito di Arduino per principianti mi limito a presentare brevemente Arduino. Sai che ci potresti costruire l’armatura di Iron Man? 🙂

Ciao amici, sono Fabrizio, in questo corso a puntate vi parlerò ed insegnerò ad utilizzare Arduino. Molti di voi già sanno di cosa sto parlando. A chi non lo sapesse lo spiego con un esempio. Avete presente il braccio robotico che assiste Tony Stark nel celebre film Iron Man? 

Ecco, se diventate bravi, molto bravi, lo potete realizzare e controllare con Arduino. Oppure la stessa armatura di Iron Man? Potreste usare Arduino per gestire il movimento degli arti, gli input che arrivano dai vari sensori e così via.  Insomma, se siete abbastanza bravi come meccanici da realizzare l’armatura, con Arduino potreste darle vita!

Ma non mi dilungo oltre. Questo sarà un corso a puntate. Ogni puntata durerà 15/20 minuti al massimo.

Sono un programmatore di php, un derivato del C. Sarò molto semplice e poco tecnico nelle mie spiegazioni. Se malgrado ciò quello che dico dovesse risultare poco chiaro, vi chiedo la cortesia di scriverlo nei commenti del video YouTube. Idem se non avete capito qualche passaggio: scrivete nei commenti e vi risponderò.

Se sapete programmare un linguaggio derivato dal C siete a cavallo, perchè il linguaggio utilizzato per programmare Arduino si chiama Wiring ed è un derivato dal c con l’aggiunta delle istruzioni necessarie per l’input/output dei nostri progetti.

I programmi che realizziamo vengono chiamati sketch e quando li salviamo il file ha un’estensione .ino.  Arduino è quindi codice informatico e dispositivi hardware. Il codice informatico dà le istruzioni. I dispositivi hardware, che possono essere motori, sensori, led, luci, servi, rilevatori di movimento, rilevatori di fumo e così via, interagiscono con il codice dei nostri programmi comunicando e ricevendo dati ed istruzioni.

Spiego con un esempio. Costruiamo è un rilevatore antincendio con un sensore che rileva le fiamme capace quindi di comunicare ad Arduino se rileva un incendio. Arduino riceve quindi il messaggio, tramite codice. Utilizziamo anche un led rosso e un cicalino, uno strumento che si usa per emettere un suono. Ovviamente per fare funzionare il tutto occorre  il codice informatico.

In parole povere il rilevatore antincendio dice “Arduino, qui qualcosa va a fuoco”. Arduino a sua volta passa il messaggio al led, che si accende, e al cicalino, che emette un suono. Vedremo come realizzare questo dispositivo tra qualche lezione.

Per utilizzare Arduino ci occorre quindi il software, che potete scaricare gratuitamente da questo link. E l’hardware, composto dalla scheda e possibilmente da sensori e materiale vario. Al riguardo vi suggerisco questo kit, che ho comprato su Amazon. 

E’ il più completo ed economico che sono riuscito a trovare. Costa poche decine di euro, ma è completissimo. Oltre alla scheda di Arduino trovate un sacco di materiale: schermo lcd, servo, motore passo-passo, sensore per rilevare umidità e temperatura, sensore a ultrasuoni, cavi elettrici, la fondamentale breadboard. E tanto altro ancora, tra cui codice e spiegazioni per realizzare tanti progetti.

Perchè tanta roba?

Potreste comprare i componenti singolarmente, ma andrebbe a finire che spendereste di più.  Alcuni sensori secondo voi sono inutili? Chi lo dice, io a prescindere proverei tutto, giusto per farmi un’idea. Un componente che inizialmente ci sembra inutile o addirittura di cui ne ignoriamo l’esistenza potrebbe rivelarsi il pezzo fondamentale di un futuro progetto.

Bene amici, per oggi è tutto. Cercherò di pubblicare una lezione ogni settimana. Ma potrei anche pubblicarne più di una nello stesso arco di tempo, a seconda dei miei impegni

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