GaraGulp! ha acquistato e testato una telecamera di videosorveglianza con registrazione dell’audio, PT, ruotabile di 360 gradi, visione notturna a infrarossi, rilevamento intelligente del movimento, notifiche su smartphone, di marca Ezviz CTQ3N, venduta da Amazon. In questa recensione abbiamo illustrato il contenuto della confezione, spiegato come si installa e configura, messo alla prova e descritto accuratamente questo sistema di videosorveglianza.

Se anche tu sei interessato all’acquisto di un sistema di videosorveglianza con installazione fai da te, Ezviz C8C Lite potrebbe essere la soluzione che fa per te! Noi ne siamo rimasti pienamente soddisfatti. Puoi acquistare la telecamera di videosorveglianza in Amazon cliccando su questo link.

La telecamera di videosorveglianza EZVIZ C8C Lite è un modello Pan Tilt, possiamo infatti farla ruotare, anche da remoto, in orizzontale e in verticale. Possiamo appenderla dove preferiamo, ad una parete, al soffitto o ad un palo. E’ un modello wifi, che necessita solo del cavo di alimentazione. Come gli altri modelli della EZVIZ che ho recensito di recente, è dotata di intelligenza artificiale per riconoscere le figure umane. Vediamo brevissimamente le altre funzioni principali.

• la qualità delle immagini è 1080P
• possiamo ruotarla in orizzontale e in verticale
• la compressione dei video è H.265, lo stesso standard del nuovo digitale terrestre
• dispone di infrarossi per la visione notturna
• è IP65, quindi protetto contro i getti d’acqua
• dispone di intelligenza artificiale
• l’installazione è semplice
• può collegarsi a WiFi a 2.4 GHz
• possiamo salvare le registrazioni su cloud
• o in una scheda MicroSD da inserire nella telecamera

Nella confezione troviamo tutto l’occorrente per essere subito operativi.

• telecamera
• alimentatore con cavo di alimentazione
• viti e tasselli
• schema che ci dice dove praticare i fori nella parete
• guida rapida, anche in un buon italiano
• kit di impermeabilizzazione per la porta Ethernet.

EZVIZ C8C Lite: caratteristiche costruttive

Vediamo le caratteristiche costruttive. Le dimensioni importanti la rendono molto visibile. A me piace così perchè telecamere come questa hanno un buon effetto dissuasivo. La testa ha un diametro di 11 cm circa. La lunghezza, considerando anche il braccio, è di 16 cm circa. L’altezza, con anche il braccio, è di 15 cm circa. Non è leggera, pesa 519 grammi.

L’attacco del braccio è forato sia sopra sia di lato, così la possiamo fissare ad una parete o appendere al soffitto. Dispone di due antenne orientabili. Possiamo far ruotare il corpo della telecamera sul braccio di 180 gradi. Tra le due antenne è collocato un led di stato. I due fori vicino alle antenne sono l’ingresso del microfono. La parte nera sottostante ruota in senso orizzontale, l’angolo massimo è di 352 gradi. L’obiettivo ruota in senso verticale con un angolo massimo di 95 gradi. Sotto l’obiettivo sono collocati i sensori ad infrarossi. 

Le plastiche sono di ottima qualità, la telecamera si presenta solida e robusta. Il pulsante per il reset è collocato sul retro. Sempre sul retro troviamo uno sportellino per l’inserimento della scheda di memoria. Il cavo annesso dispone di presa per l’alimentazione a 12V e di porta Ethernet. L’alimentatore ha spina europea. Il cavo è lungo poco meno di 1,50 cm.

EZVIZ C8C Lite: configurazione

Consiglio di configurare la telecamera prima di posarla, così ci fosse qualche problema lo possiamo risolvere comodamente nel nostro salotto. Nell’app store scarichiamo la app EZVIZ. Colleghiamoci alla wifi di casa, quella per intenderci con cui vogliamo far dialogare la telecamera. Al primo accesso ci verrà chiesto di registrarci, è normale. Tap sul + nell’angolo in alto a destra. Tap sul simbolo sempre in alto a destra. Scannerizziamo il codice QR che troviamo sul braccio della telecamera o sul manuale di istruzioni. Confermiamo che il dispositivo è acceso. Teniamo premuto il pulsante RESET dietro la telecamera. Avanti. Confermiamo che la spia lampeggia di blu. Avanti. Selezioniamo la nostra connessione WiFi e inseriamo la password. Avanti. Attendiamo che il dispositivo venga individuato. Tap su connetti; la configurazione è terminata.

Consiglio di attivare la registrazione dell’audio. In Fuso Orario assicuriamoci che sia impostato UTC+01:00. In formato data selezioniamo DD-MM-YYYY. Possiamo provare gratuitamente il cloud EZVIZ per il salvataggio delle registrazioni. Avanti.

Le registrazioni vengono crittografate. Per ragioni di sicurezza sono accessibili solo da chi possiede la password. La vecchia password è il Verification code, lo troviamo nell’etichetta assieme al codice QR. Selezioniamo l’ambiente in cui dobbiamo installare la telecamera o creiamone uno nuovo. Fine.

EZVIZ C8C Lite: posa e installazione

La posa della telecamera è molto semplice. Per prima cosa suggerisco di inserire una scheda di memoria MicroSD; per farlo dobbiamo aprire lo sportellino con un cacciavite.

Assicuriamoci che nel punto in cui la vogliamo installare sia presente una presa per l’alimentazione. In caso contrario dobbiamo installare una presa elettrica, possibilmente in un punto difficilmente accessibile. E’ importante che dove la vogliamo installare il segnale della nostra connessione wifi sia buono, facciamo quindi una prova prima installarla.

Verifichiamo con la app che la telecamera abbia una buona visuale.

Possiamo fissarla ad una parete, al soffitto o ad un palo. Se la superficie è di legno dobbiamo semplicemente avvitare 4 viti negli appositi fori, vi consiglio di utilizzare viti per legno, non quelle nella confezione. Se la superficie è in muratura dobbiamo forare la parete e inserire i tasselli. Possiamo fissarla ad un palo con delle fascette.

E’ comodo far comunicare la telecamera con il router tramite connessione wifi, ma in alternativa possiamo utilizzare un cavo Ethernet. Lo dobbiamo inserire nell’apposita porta e isolare il tutto con l’apposito kit impermeabilizzante. E’ bene rendere impermeabile la porta Ethernet anche se non la utilizziamo.

La app Ezviz

Abbiamo già visto la app EZVIZ per altri modelli di telecamera della stessa marca. La spiego in dettaglio per chi non l’avesse ancora vista, ma comincio dalle funzioni specifiche di questo modello, così chi la conosce già può poi skippare.

Troviamo il comando Ptz per ruotare la telecamera. Tap su privacy e la telecamera si disattiva e ruota l’obiettivo all’interno per renderlo cieco. Così facendo chi si trovasse davanti la telecamera può essere sicuro di non essere ripreso. La risoluzione massima è la Full HD, ossia le immagini sono da 1080p con 1920×1080 pixel. Non troviamo il comando per la comunicazione audio a due vie, la telecamera può solo registrare l’audio, non è munita di altoparlante. Nelle impostazioni nulla di nuovo, segnalo solo la funzione Immagine a 360° che permette di scattare una foto panoramica di tutto ciò che circonda la telecamera. E’ possibile far dialogare la telecamera con sensori di sicurezza.

EZVIZ non produce solo telecamere ma anche sistemi di sicurezza, come sensori di allagamento, rilevatori di fumo e dispositivi antifurto, che sicuramente vedremo più avanti. Vediamo ora in dettaglio la app, per chi non la conosce.

Per il login trovo molto utile il riconoscimento con impronta digitale, vediamo subito come attivarlo. Tap sull’icona nell’angolo in alto a sinistra. In Il mio profilo possiamo modificare i nostri dati personali. Andiamo in Impostazioni di accesso. Spuntiamo Accesso tramite riconoscimento dell’impronta digitale. In il mio Album troviamo le istantanee e i video che abbiamo scaricato, poi vi mostro come fare. In Impostazioni generali possiamo attivare le notifiche push, impostare la lingua, possiamo ricevere notifiche via email, possiamo fare in modo che la telecamera sia aggiornata in automatico.

L’aggiornamento richiede solitamente qualche minuto e la telecamera sarà inattiva, quindi selezioniamo un orario in cui il rischio di avere intrusi è basso. Per comodità, suggerisco di mantenere salvati i parametri di accesso alla app. Teniamo attiva l’applicazione in background, altrimenti non possiamo ricevere ad esempio gli alert di movimento. La funzione Check segnale del Wi-Fi è utile per testare la qualità del segnale wifi nel punto in cui vogliamo installare la telecamera. Possiamo utilizzarla prima di fissare la telecamera alla parete. Tenete però conto che lo strumento mi dice che la posizione in cui ho fissato la telecamera non è adatta, ma la telecamera comunica senza problemi con il router. Configurazione modalità AP serve per aggiungere alla app nuove telecamere. In Familiari e ospiti possiamo condividere con altri l’accesso alla telecamera. CloudPlay è il servizio di hosting delle registrazioni, a pagamento. La telecamera supporta Alexa, Google Home e IFTTT. La procedura di integrazione è semplice e ben documentata.

In Nuove funzioni troviamo la spiegazione delle nuove funzioni che vengono occasionalmente aggiunte con l’aggiornamento della app. Nella sezione Centro Assistenza troviamo dei tutorial guidati per l’uso della app, sono molto utili a chi non è avvezzo alla tecnologia. Troviamo inoltre parecchie informazioni utili, in inglese.

Torniamo alla pagina principale. Io sono arrivato a 4 telecamere EZVIZ, due le ho disattivate per ragioni di privacy. Spicca il riquadro con le riprese della telecamera in tempo reale; tap sopra per avviare la riproduzione.

Tramite il menu in alto possiamo condividere l’accesso alla telecamera e settare le impostazioni, vediamole. Possiamo attivare e disattivare la registrazione dell’audio, io la tengo attiva. Possiamo attivare e disattivare il led di stato, è quello sulla testa della telecamera. Luce IR attiva e disattiva gli infrarossi per la visione notturna, è bene tenerli attivi. Notifica Allarme serve per le notifiche di movimento.Suggerisco di impostare Rilevamento figura umana per contenere o limitare il numero di falsi segnali, vi dico già che se la cava bene. Spuntando Marker Rilevamento i soggetti inquadrati vengono contrassegnati con un rettangolo rosso. Possiamo impostare giorni e orari in cui vogliamo ricevere le notifiche. Non spuntando Pianificazione notifiche, le riceveremo tutti i giorni, 24 ore su 24. Possiamo impostare una specifica area che vogliamo sia monitorata, escludendone altre. Attivando il rilevamento di figure umane, quindi l’intelligenza artificiale, non dobbiamo preoccuparci del livello di sensibilità del movimento. E’ una impostazione che ci interessa se vogliamo ricevere le notifiche di allarme quando la telecamera rileva un cambiamento nell’immagine.

Torniamo indietro al menù. Immagine a 360° l’abbiamo già vista prima. Troviamo poi le impostazioni per l’ora. Possiamo attivare il servizio cloud proprietario per il salvataggio delle registrazioni. Possiamo prima provarlo gratuitamente per 30 giorni. In stato archivio possiamo accedere al servizio cloud e visualizzare lo spazio libero della scheda di memoria. Spuntando Foto criptata le registrazioni saranno protette da una password, chi non ha la password non le può visualizzare. Possiamo capovolgere l’immagine se la telecamera è installata al contrario. Spuntando Notifica Non in linea riceviamo una notifica se la telecamera va offline. Troviamo il manuale delle istruzioni, in un buon italiano. Possiamo riavviare ed eliminare la telecamera dalla app.

Passiamo alla diretta. Sotto troviamo la barra con le registrazioni effettuate, che viene rappresentata in verticale. Tap sul calendario per selezionare il giorno di nostro interesse. Possiamo visualizzare le registrazioni salvate su cloud e sulla scheda MicroSD. Possiamo restringere la barra del tempo con il – per avere una visione d’insieme e ingrandirla con il + per visualizzare nel dettaglio un certo periodo di tempo. Le registrazioni effettuate nelle varie fasce orarie vengono racchiuse in clip. Tap su una clip per espanderla, visualizziamo tutte le singole registrazioni. Per ognuna troviamo l’ora di inizio e la durata. Le possiamo riprodurre. Possiamo salvare un’istantanea o un filmato con le registrazioni della telecamera. Possiamo salvare un’istantanea o un filmato anche della diretta. Abbiamo già visto prima gli altri pulsanti.

L’icona azzurra con quattro quadratini serve per visualizzare la diretta di tutte le telecamere. Il pulsante a forma di scudo serve per inserire e disinserire la notifica degli allarmi di tutte le telecamere contemporaneamente. La notifica avverrà nel modo e con le modalità che abbiamo impostato nell’apposita sezione della telecamera.

Test EZVIZ C8C Lite

Testiamo la telecamera. E’ una telecamera PT, quindi per prima cosa testiamo il movimento. Proviamo a farla ruotare in orizzontale. Riesce a ruotare di 352 gradi, manca davvero poco perchè riesca a fare un giro completo. 

Proviamo la rotazione verticale. In questo caso il movimento è di 95 gradi, non riusciamo a guardare le stelle, ma possiamo tranquillamente guardare il pavimento.

La telecamera è molto reattiva ai comandi. La reazione ai nostri input è immediata, molto dipende però anche dalla qualità del nostro router. 

Nel movimento delle parti meccaniche non ho mai rilevato nessuno scatto.

Vediamo qualche esempio di ripresa diurna. La risoluzione 1080p non è molto alta, ma riesce comunque a fare discretamente il suo lavoro. I video occupano poco spazio essendo compressi con lo standard H.265, lo stesso del nuovo digitale terrestre. L’angolo di visione è ampio, e mi consente di monitorare tutto il giardino, non solo la porzione frontale alla telecamera, ma anche quella laterale. Di giorno la qualità dei video è buona.

Ho provato a correre davanti alla telecamera per analizzare il livello di fluidità delle immagini. Mettendo in pausa la riproduzione del filmato, il soggetto in movimento è immortalato nell’immagine in maniera ben definita. I fotogrammi al secondo arrivano al massimo a 30, non sono pochi, considerando che parecchi modelli in commercio non superano i 15.

Anche di notte la telecamera si comporta bene. Iil livello di dettaglio è buono, consente di monitorare ampi spazi. Gli infrarossi hanno una portata che supera i 15 metri, ma a queste distanze i soggetti non sono ben definiti, è possibile distinguere solo delle sagome.

La qualità dell’audio da diverse distanze è buona.

Provo ad entrare nel campo visivo della telecamera, vediamo quanto impiega ad avviare la registrazione. La telecamera ha avviato la registrazione addirittura prima che entrassi nel suo campo visivo. Immagino che l’intelligenza artificiale utilizzi non solo le immagini ma anche l’audio per capire quando c’è qualcosa che non va. In questo caso ha sentito la mia voce ed ha avviato la registrazione. 

Posizioniamo l’inquadratura in modo che guardi verso destra e togliamo la spina per simulare la mancanza di corrente. Alimentiamola di nuovo. L‘inquadratura non è la stessa di prima, questo è un difetto che mi auguro venga corretto con un aggiornamento del firmware.

La telecamera comunica con il nostro router. Più il router è di qualità maggiore sarà la distanza in cui possiamo collocare la telecamera. Non è quindi possibile conoscere a priori questa informazione.

E’ IP65, quindi protetta dalla polvere e da getti d’acqua. Non essendo IP66 o superiore consiglio di non lasciarla esposta alle intemperie e di installarla in una posizione riparata.

EZVIZ C8C Lite: conclusione

In conclusione, la EZVIZ C8C Lite si presenta solida e massiccia, ed è ben in grado di farsi notare. Può essere fissata ad una parete, al soffitto o ad un palo. L‘installazione e la posa sono semplici, a portata di tutti. Dispone di una app, che ci permette di accedere alla telecamera anche da remoto. Possiamo farla ruotare, anche quando siamo fuori casa, in orizzontale e in verticale. Le riprese sono di buona qualità, sia di giorno sia di notte. Buono anche il numero di fotogrammi al secondo. L‘intelligenza artificiale funziona bene, e gli allarmi sono veritieri nella maggior parte dei casi. Mi auguro che con un aggiornamento del firmware venga introdotto l’auto tracking che, come abbiamo visto, è già presente nel modello da interno CP1