Telecamere videosorveglianza
connessione dati e storage

In questi mesi mi avete fatto spesso due domande relative alla tematica della videosorveglianza:

  1. “ho una connessione dati – poniamo da 10 GB al mese – , sono sufficienti?”
  2. l’altra domanda è: “le registrazioni di quanti giorni posso salvare in una scheda SD da 16 Gb, piuttosto che da 32 o 64 GB? Su un NVR da 1 TB? Su un NVR da 2 TB?” E così via …

Con questo video vi darò tutte le nozioni e gli strumenti per fare questi calcoli in autonomia.

Se siete interessati alla tematica della videosorveglianza e della sicurezza siete nel posto giusto, perchè ne parlerò spesso anche in futuri video. Per rimanere in contatto con noi potete iscrivervi al canale YouTube, è gratis!

Cominciamo da quanti giga consuma una telecamera wifi. Interessa soprattutto a chi di voi si collega ad internet con una scheda sim 4G ed ha una connessione a consumo con una quantità di GB limitata.

Telecamere ip senza internet

Anzitutto dovete sapere che esistono sistemi di videosorveglianza che non necessitano della connessione internet. Questo ad esempio è l’impianto di videosorveglianza wifi che utilizzo per monitorare la mia casa. Le telecamere sono wifi e si collegano direttamente all’NVR tramite una loro connessione wifi. Potrei anche non avere nè internet nè il router, nvr e telecamere funzionerebbero lo stesso. Potrei visualizzare le riprese in diretta streaming con una televisione collegata all’nvr e l’nvr sarebbe in grado di registrare e di conservare le riprese, che potrei quindi guardare in un secondo momento.

Non avendo internet, non potrei ovviamente accedere da remoto alle telecamere nè ricevere notifiche quando viene rilevato un movimento.

Quanti giga consuma una telecamera wi-fi?

Quanti gigabyte consuma una telecamera wifi? Quanti giorni di registrazione posso salvare?
Quanti gigabyte consuma una telecamera wifi? Quanti giorni di registrazione posso salvare?

Vediamo ora quanti giga consuma una telecamera wifi. Parliamo di larghezza di banda; come al solito, non sarò tecnico ma pratico.

Ho una connessione dati con 10GB al mese, mi bastano per un mese?

Va detto anzitutto che i dati vengono consumati in questi casi:

  • ci colleghiamo alla telecamera per visualizzare le riprese in diretta;
  • ci colleghiamo alla telecamera per visualizzare le registrazioni;
  • la telecamera salva su cloud le registrazioni o via ftp su un server;
  • viene inviata una notifica di movimento via email;
  • viene inviata una notifica di movimento push, è quella che ci avvisa tramite app;

Se non mettessimo in atto nessuna di queste attività la telecamera non consumerebbe GB. Le attività che comportano il maggior consumo di dati sono la visualizzazione delle riprese in diretta e delle registrazioni.

Qui entra in gioco il concetto di bitrate. Il bitrate è la quantità di informazioni digitali (bit) che è trasferita o registrata nell’unità di tempo. Nel caso dei video il bitrate è espresso in bit al secondo, in Mbps (Megabit, cioè milioni di bit, per secondo) o kbps (kilobit, migliaia di bit, per secondo). Più dati vengono convogliati nell’unità di tempo, più alta è la qualità della registrazione. Di conseguenza, più alta è la qualità della registrazione, maggiore è la dimensione del file .

In concreto, dobbiamo quindi recuperare il bitrate della nostra telecamera. Come recuperarlo dipende dal modello di telecamera. Per i prodotti Reolink, ad esempio, da app clicchiamo sull’ingranaggio in alto, poi Display e infine Qualità. Con l’HD il bitrate è di 1.536 kbps, mentre con la qualità inferiore è di soli 160 kbps.

La diretta streaming in HD ha una qualità delle immagini molto buona. Se voglio risparmiare un bel po’ di dati possiamo selezionare fluido, la qualità dell’immagine viene ridotta e passiamo da un bitrate di 1.536 kbps a soli 160 kbps. Così facendo se la connessione non è performante, possiamo anche evitare blocchi e lag della riproduzione.

Conoscendo il bitrate possiamo calcolare manualmente il consumo di dati per il periodo di tempo che ci interessa. Calcoliamolo ad esempio per un’ora di riproduzione ininterrotta in HD.

1 ora = 60 minuti = 3600 secondi

3600 secondi x 1.536 kbps= 5.529.600 kilobit

Per convertire i kilobit in Megabyte possiamo utilizzare un calcolatore, utilizzo quello di Google, potete utilizzarlo cliccando qui. 

5.529.600 kilobit = 691,20 Megabyte

 Quindi il consumo per l’HD è di 691,20 Megabyte ogni ora. Calcoliamo per quante ore possiamo riprodurre ininterrottamente le registrazioni in HD con una connessione dati con 10GB a mese.

10 GB = 10.000 Megabyte

10.000 / 691,20 = 14,47 ore

Utilizzando la modalità “Fluido”, il cui bitrate è di 160 kbps, potremmo invece riprodurre ininterrottamente le registrazioni per 138,89 ore. Vediamo come procedere con il calcolo.

3600 secondi x 160 kbps = 576.000 kilobit

576.000 kilobit = 72 Megabyte

Quindi il consumo in bassa risoluzione è di 72 Megabyte ogni ora. Calcoliamo dunque per quante ore possiamo riprodurre ininterrottamente le registrazioni in bassa risoluzione con una connessione dati da 10GB a mese.

10 Gigabyte = 10.000 Megabyte

10.000 / 72 = 138,89 ore

Considerando che un giorno ha 24 ore, sono 138,89 / 24 = 5,79 giorni.

Se non riusciamo a trovare il bitrate della nostra telecamera non è un problema, possiamo ricorrere ad un calcolatore. Poniamo di avere una telecamera, con una risoluzione Full HD, con una compressione H.264, è quella standard, normalmente utilizzata, le telecamere poniamo abbiano 15 frame per secondo. Troviamo il consumo in dati espresso in Megabit/s. Dobbiamo moltiplicare questo valore per il numero di secondi che ci interessa. Troviamo anche un’indicazione dello spazio occupato sulla nostra scheda SD, NVR, o altro sistema di memoria, espresso in Megabyte/s.

Attenzione, la larghezza di banda è espresso in Megabit al secondo, non in Megabyte al secondo.

1 Megabit = 0,125 Megabyte

In questo caso abbiamo 2,1Mb/s, che corrispondono a 126 Megabit al minuto (2,1Mb/s x 60 secondi).

Verifichiamo a quanti Megabyte corrispondono 126 Megabit con il convertitore di Google = 15,75 Megabyte.

Per fare questi conteggi ricorriamo al convertitore di Google che ci semplifica la vita. Possiamo quindi utilizzare quanto vi ho spiegato per calcolare il consumo di GB per quando ci colleghiamo alla telecamera o all’NVR per visualizzare le riprese in diretta, le registrazioni e per il consumo di dati necessario alla telecamera per salvare su cloud le registrazioni o via ftp su un server

L’invio di una notifica di movimento via email o push tramite app comporta un basso consumo di dati. Ovviamente se includiamo una foto o un video alla notifica, il consumo di dati aumenta.

Calcolo dimensioni scheda SD per telecamera di videosorveglianza

Passiamo alla seconda domanda: quanto spazio è necessario sulla scheda SD o sull’hard disk dell’NVR per tot. ore o giorni di registrazione?

Cominciamo dalle schede micro SD. La risposta ci è fornita da Reolink, date un’occhiata ai loro prodotti, ne ho acquistati e testati alcuni e sono davvero di ottima qualità. Da questo link puoi accedere al sito internet della Reolink.

Troviamo una semplice formula che, dato lo spazio di una scheda SD ed il bitrate della nostra telecamera, ci permette di calcolare il numero di ore di registrazioni. E’ molto comoda la tabella sottostante. Poniamo caso che la nostra telecamera abbia un bitrate di 3072 kbps, se abbiamo una scheda SD da 16GB vi possiamo salvare 12.1 ore di registrazioni, se la scheda è da 64Gb 48,5 ore e così via. Ovviamente maggiore è il bitrate, maggiore è la qualità dei filmati ed in conseguenza le dimensioni e minori sono il numero di ore di registrazione che possiamo salvare.

Anche in questo caso, se non riusciamo a trovare il bitrate della nostra telecamera, possiamo utilizzare un calcolatore. Poniamo che il nostro impianto abbia 1 sola telecamera, risoluzione Full HD, compressione standard H.264, no motion detection quindi registrazioni 24/7, fps dipende dal vostro modello, poniamo 15 fps, frame rate quando non viene rilevato un movimento lasciamo zero perchè la telecamera non registra. Inserendo il numero di giorni di cui vogliamo conservare le registrazioni, poniamo 10, ci viene detto di quanto spazio abbiamo bisogno. In questo caso di 220,8 GB. Se registriamo solo quando viene rilevato un movimento abbiamo ovviamente bisogno di meno spazio per lo storage. Ovviamente possiamo ricorrere a questo strumento anche per calcolare di quanto spazio abbiamo bisogno sull’hard disk di un NVR per soddisfare le nostre esigenze. Dobbiamo semplicemente indicare il numero di telecamere di cui vogliamo salvare le registrazioni.

In alternativa ci viene in aiuto anche in questo caso una semplice tabella che possiamo consultare nel sito della Reolink. In questo caso troviamo indicati non le ore ma quanti giorni di registrazioni possiamo salvare. Anche in questo caso dipende dal bitrate delle nostre telecamere, dal numero di telecamere di cui è composto l’impianto ed ovviamente dalle dimensioni in TB dell’HDD del nostro NVR. Ad esempio, con il bitrate minore, con un impianto composto di 4 telecamere ed un HDD da 2TB possiamo salvare le registrazioni continue 24/7 di tutte e quattro le telecamere di 12 giorni. Con il bitrate più alto i giorni si riducono a 6. In questo caso, se ad esempio abbiamo un HDD da 12TB, la durata aumenta a 36 giorni.

Conclusioni

Bene amici, spero di aver fatto un po’ di chiarezza. Mi rendo conto che è facile fare confusione con la dimensione dei dati e con i vari conteggi, ma utilizzando gli strumenti che vi ho illustrato in questo video dovreste riuscire a fare tutte le simulazioni di cui avete bisogno. Come avete quindi potuto capire, più volte ci colleghiamo alle nostre telecamere di videosorveglianza, più dati consumiamo. Se abbiamo quindi pochi GB di traffico dati al mese, non dobbiamo collegarci al nostro impianto troppo di frequente; in questi casi riducendo la qualità delle immagini possiamo risparmiare un sacco di GB.

Riguardo allo storage, maggiore è il bitrate, maggiore in conseguenza è la qualità delle registrazioni, e maggiore è la quantità di memoria di cui abbiamo bisogno per salvarle. Lo spazio di memoria si paga a GB per le schede di memoria SD o a TB per gli HDD degli NVR, quindi maggiore è lo spazio di cui abbiamo bisogno maggiore è la spesa che dovremo sostenere. Se non possiamo permetterci molta memoria, utilizzare un bitrate non eccessivamente alto e la funzione di motion detection possono esserci di grande aiuto.

Ripeto, tratterò spesso la tematica della sicurezza e della videosorveglianza, tematiche a me molto care. Se ti interessa seguirci puoi iscriverti al canale. Alla prossima.