Robot aspirapolvere
lavapavimenti Honiture Q6 Lite

Recensione di uno dei migliori robot aspirapolvere: Honiture Q6 Lite. Pur trattandosi di un robot aspirapolvere lavapavimenti economico, dispone di tecnologia LiDAR, utilizza quindi il laser per la mappatura la casa. Al prezzo attuale, di circa 200 euro, è sicuramente un best buy. Vi posso assicurare che non rimarrete delusi, ma fatemi sapere con un commento sotto il video in YouTube le vostre opinioni.

Honiture Q6 Lite è un robot che, pur essendo nella fascia di prezzo economica, ha dotazioni e caratteristiche incredibili. E’ LiDAR, utilizza quindi la tecnologia laser per mappare la casa. E’ multimappa multipiano, può memorizzare fino a 5 mappe. Spazza, aspira e lava il pavimento. E’ dotato di intelligenza artificiale che gli consente di muoversi benissimo nello spazio. Dispone non solo di app, ma anche di telecomando. Ha dimensioni contenute, che gli permettono di arrivare quasi ovunque e, cosa incredibile malgrado sia poco ingombrante, il serbatoio dello sporco e quello dell’acqua sono molto capienti. Insomma, è un GaraGulp! assicurato, se volete conoscere subito il prezzo cliccate qui

Mappatura e movimenti

Per la mappatura dei locali utilizza un sensore LiDAR, collocato nella torretta. Le distanze vengono quindi misurate con un laser e questa tecnica permette di scannerizzare i locali anche al buio. Il robot dispone anche di altri sensori che utilizza per la mappatura e per muoversi agevolmente nello spazio. I sensori di dislivello sono tre, gli consentono di non cadere nel vuoto, ad esempio giù dalle scale. Anche nel paraurti sono montati dei sensori che rilevano gli ostacoli quando il robot li va a toccare.

Per mappare il piano terra, con una superficie calpestabile di 32 metri quadri, ha impiegato 40 minuto, non male! I locali che ha disegnato corrispondono perfettamente a quelli reali. I due grossi elementi bianchi, ad esempio, sono il divano e il camino. La mappa verrà ulteriormente migliorata nelle pulizie successive. Tengo a sottolineare che se avviamo una nuova pulizia la mappa non scompare per essere sovrascritta, ma rimane memorizzata e visibile. 

E’ multi mappa e quindi multi piano. Come prima cosa facciamogli pulire il piano in cui è collocata la base di ricarica. Quando ha terminato andiamo in Altro, Gestione mappe e salviamo la mappa che ha generato. 

Recensione robot aspirapolvere lavapavimenti con mappatura laser Honiture Q6 Lite
Recensione robot aspirapolvere lavapavimenti con mappatura laser Honiture Q6 Lite

Ho lasciato la stazione di ricarica al piano di sotto ed ho portato il robot al piano di sopra. Ho avviato la pulizia per farglielo mappare. Il robot ci avvisa non appena ha terminato, e torna a posizionarsi nel punto in cui aveva iniziato le pulizie. Anche in questo caso il robot ha tracciato correttamente la mappa dei locali. Andiamo in Altro, Gestione mappe. La mappa si è aggiunta a quella del piano terra, salviamola. E’ in grado di memorizzare fino a 5 mappe. Quindi, se abbiamo una casa su più piani, prima di avviare la pulizia dobbiamo selezionare la mappa del piano che vogliamo pulire. Per farlo andiamo in Altro, Gestione mappe e facciamo tap su Usa questa mappa.

Possiamo modificare manualmente la mappa facendo tap su Modifica mappa. Divisione area serve per dividere un locale in due o più parti. Unisci permette invece di unire due locali. Possiamo dare un nome ai locali. Con Partizione di ripristino cancelliamo le modifiche che abbiamo apportato alla mappa.

Quando pulisce un locale, come prima cosa ne pulisce i bordi. Poi pulisce la superficie centrale muovendosi avanti e indietro tracciando linee rette parallele tra loro. 

Ha dimensioni contenute che gli permettono di raggiungere quasi tutti i punti della casa. Nello specifico, il diametro è di circa 33 cm. Considerando anche la torretta è alto da terra 9 cm circa. Non si è mai incastrato nè sotto nè tra gli ostacoli. E’ il primo robot che riesce a passare tra le gambe strette delle sedie che ho in cucina!

Sposta i tappeti di medie dimensioni, e potrebbe avere problemi anche a salire su tappeti di grandi dimensioni. Come tutti i robot che ho provato finora trascina i tappeti piccoli e leggeri, come quelli da bagno. Quando si imbatte in un ostacolo fisso gli gira intorno; se incontra un ostacolo mobile e leggero, come ad esempio un giocattolo, lo trascina. Tuttavia è molto bravo a vedere gli ostacoli.

Con la app andiamo in Altro, Registro, e troviamo il diario di tutte le pulizie effettuate, apriamone una. Le linee bianche rappresentano il percorso del robot. Troviamo gli spostamenti a linee rette parallele con cui ha pulito il centro dei locali. Non si è dimenticato dei bordi, li ha percorsi tutti. Sulla mappa possiamo visualizzare la posizione attuale del robot.

Torniamo alla schermata principale, tap su indica dove pulire. Mandiamolo in cucina e seguiamolo per vedere assieme come si muove nello spazio. E’ assolutamente disinvolto ed è veloce e scattante nei movimenti. Mettiamolo in pausa e facciamolo tornare alla stazione di ricarica: è velocissimo, conosce bene il percorso, i movimenti sono ben calcolati e precisi. Questo robottino mi piace sempre di più!!

Facciamogli pulire il pavimento. Lo sollevo, lo sposto e lo rimetto per terra: gli occorre davvero poco tempo per capire dove si trova. 

Aspirazione e lavaggio del pavimento

Vediamo ora come aspira e lava il pavimento. E’ dotato di due spazzole laterali. Quando le montiamo facciamo attenzione a non invertirle: L con L e R con R. Dispone inoltre di una spazzola principale, che possiamo rimuovere per pulirla comodamente. La spazzola alterna file di setole a membrane di gomma per evitare che i capelli si aggroviglino tra le setole.

Il serbatoio della polvere è molto capiente, monta un filtro HEPA. Il serbatoio va infilato dietro al robot. In alternativa, se vogliamo spazzare il pavimento e contemporaneamente lavarlo, inseriamo il serbatoio dell’acqua. Consiglio di utilizzare acqua distillata e alcool etilico, così non rischiamo che si otturino gli ugelli. Il serbatoio è diviso in due scomparti: uno serve appunto per l’acqua, l’altro per la polvere e lo sporco. Entrambi sono davvero molto capienti. Il panno si fissa alla base tramite un sistema a velcro. Con la app possiamo regolare sia la potenza di aspirazione sia il flusso dell’acqua. Segnalo che con il serbatoio dell’acqua inserito il robot non aspira ma spazza soltanto. Entrambe le spazzole sono attive. Nella app l’aspirazione risulta infatti spenta, e non possiamo attivarla.

Gli ho fatto pulire il piano di sopra e, malgrado pulisca il pavimento tutte le settimane, ha raccolto parecchia polvere e sporco.

Ha aspirato senza problemi, con la potenza di aspirazione media, caffè, riso e i piccoli pezzi di pellet per la stufa che ho buttato per terra. 

Ha un’autonomia eccezionale, di 2 ore e mezza.

Abbiamo quindi appurato che è forte, ma è anche silenzioso? Per darvi un termine di confronto, il fonometro rileva che la rumorosità della mia voce è di circa 70 dB. Con la potenza di aspirazione media la rumorosità del robot è sotto i 50 dB, quindi è molto silenzioso. Anche alla massima potenza è molto silenzioso, non supera i 50 dB. Quando lava è silenziosissimo.

Ho impostato il flusso dell’acqua su Medio e gli ho fatto lavare il pavimento al piano terra con una sola passata. Ho lavato il panno e l’ho strizzato. Il robot lascia dietro di se una scia uniforme. Al termine della pulizia il pavimento è bagnato in maniera uniforme, senza pozze d’acqua. Il panno ha catturato parecchio sporco, e anche il panno è sporco in maniera uniforme.

App HonySmart: funzioni per la pulizia

Vediamo le funzioni di pulizia disponibili nella app, cominciamo dall’alto. Possiamo disegnare sulla mappa un’area in cui il robot non deve entrare quando lava il pavimento e un’area in cui il robot non deve entrare del tutto. Possiamo aggiungere più aree di diverso tipo, le possiamo ridimensionare e posizionare dove vogliamo. Sono disponibili anche le pareti virtuali, linee immaginarie che il robot non deve oltrepassare. In Modifica mappa troviamo la modalità personalizzata; permette, per ogni stanza, di impostare la potenza di aspirazione, il flusso dell’acqua e il numero di cicli di pulizia. Per attivare l’utilizzo di questa modalità, dopo che abbiamo salvato le impostazioni, andiamo in Altro e spuntiamo Modalità personalizzata. Lavaggio a Y è un movimento più efficace del movimento standard a S nel rimuovere lo sporco.

Sempre in Modifica mappa, troviamo inoltre la funzione Ordine di pulizia con la quale impostare l’ordine di pulizia dei locali. Ad esempio, prima la cucina, poi il soggiorno e per ultimo il bagno.

Possiamo far pulire al robot uno specifico punto. Il robot pulisce prima il perimetro, poi l’area con movimenti sia orizzontali sia verticali.

E’ possibile far pulire al robot specifiche stanze. Possiamo selezionare una o più stanze, il numero di cicli e avviare la pulizia.

Troviamo infine la pulizia di specifiche aree. Tap su Area di pulizia e tracciamo l’area sulla mappa. La possiamo ridimensionare e le dimensioni dell’area da pulire si aggiornano in automatico.

In Altro, Timer, possiamo impostare orari e giorni delle pulizie programmate. Quando la batteria sta per scaricarsi il robot torna automaticamente alla stazione di ricarica. Per fare in modo che, una volta caricato, riprenda la pulizia da dov’era rimasto, spuntiamo Continua la pulizia dal punto di interruzione.

Interattività

E’ un robot molto interattivo, adatto sia agli amanti della tecnologia sia a chi cerca soluzioni semplici. Come abbiamo visto dispone di una app, ma non solo, possiamo controllarlo anche con un telecomando. Per quel poco che costa non me l’aspettavo!!

Il telecomando permette di avviare la pulizia, impostare la potenza di aspirazione, impostare l’ora della pulizia programmata. Per cancellare la pulizia programmata teniamo premuto a lungo lo stesso pulsante. Sono presenti il pulsante per far tornare il robot alla stazione di ricarica e quello per impostare l’ora del telecomando. Con le freccette possiamo controllare manualmente il robot, funzione presente anche nella app. Possiamo mettere in pausa e riavviare la pulizia.

In alternativa alla app e al telecomando possiamo avviare la pulizia anche premendo il pulsante presente sulla testa del robot. Il robot è compatibile con Alexa e con Google Assistant. Possiamo condividerne l’uso con altri. Suggerisco di attivare gli aggiornamenti automatici del firmware.

Torniamo alla schermata principale. In Altro, facendo tap su Ricerca robot, il robot ci parla per farsi individuare. Possiamo impostare la lingua del robot e il volume con cui ci parla. In Gestione dei materiali di consumo troviamo una stima della vita residua dei componenti soggetti a logoramento. Possiamo impostare una fascia oraria in cui il robot non deve disturbare.

Contenuto della confezione

Vediamo infine il contenuto della confezione.

  • troviamo il robot
  • base di ricarica con alimentatore
  • arnese per la pulizia delle spazzole
  • un serbatoio per lo sporco e uno per l’acqua
  • telecomando con due batteria AAAA
  • 4 spazzole laterali, due sono quindi di scorta
  • 2 filtri HEPA, uno è di scorta
  • 1 manuale utente anche in un buon italiano

Conclusioni

In conclusione questo robot è in grado di mappare i locali meglio di un cartografo. E’ multimappa, multipiano, può salvare fino a 5 mappe. Si muove in maniera intelligente e rapida nello spazio. Non ha avuto problemi ad aspirare riso, caffè e pezzi di pellet per la stufa. Se la cava bene anche a dare una lavatina al pavimento. Ovvio, non è in grado di rimuovere lo sporco incrostato. La app è semplice da utilizzare e non le manca nulla. Dispone di telecomando ed è compatibile con Alexa e con Google Assistant. A questo prezzo, vi assicuro di meglio è difficile trovare.