In questo video confrontiamo un kit di videosorveglianza professionale, ma al contempo economico, quindi alla portata di tutti, con le telecamere wifi vendute singolarmente. Meglio un kit di videosorveglianza completo o le soluzioni stand alone?
Scrivendo in Amazon“telecamera videosorveglianza” o“kit videosorveglianza” è possibile trovare innumerevoli soluzioni proposte da diverse marche. In questo video ho trattato genericamente le due soluzioni per cercare di capire insieme se è meglio un kit completo o le soluzioni stand alone.
Circa due anni fa ho realizzato un piccolo impianto di videosorveglianza con telecamere stand alone di marca Wansview. Ne ho installate due da esterno, modello 1080P W2, ed una da interno, modello 1080P Q3S. Mi sono accorto oggi che sono modelli ancora venduti, ma superati, perchè la casa propone ora versioni cloud, che, chissà perchè, costano meno delle versioni più datate. Clicca qui se vuoi sapere di più sulla versione da interno e qui per la versione da esterno. Se vi interessano i modelli cloud vi chiedo la cortesia di commentare qui sotto, così metto mano al portafoglio e testo per voi sia il modello da interno sia quello da esterno della Wansview.
Iniziamo dalla qualità delle immagini. La risoluzione delle stand alone è di 1080p, maggiore di quella del kit, di 960p. Ad occhio però la qualità è molto buona in entrambi i casi. La versione in kit riprende però con una angolazione decisamente maggiore. Anche al buio si comportano bene entrambe.
L’installazione delle telecamere è semplice in entrambi i casi. E’ sufficiente fissare la telecamera alla parete o ad un supporto e alimentarla con una presa elettrica. La trasmissione dei dati avviene tramite wi-fi.
Storage dei filmati
Vediamo ora dove vengono conservati i filmati. I kit includono, normalmente, come in questo caso, un NVR al cui interno è collocato un hard disk. Attenzione perchè non sempre l’hard disk è incluso!! Questo ha la capienza di 1 Tb. Gli utenti evoluti, smanettando con le impostazioni di sistema, molto spesso hanno modo di utilizzare un server esterno come backup, creando una sorta di cloud casalingo. Se il ladro distrugge o porta via l’hard disk che abbiamo in casa, disponiamo comunque delle registrazioni su server remoto
Le telecamere stand alone, ovviamente, non dispongono di NVR. Possono salvare le registrazioni su diversi supporti:
su scheda sd interna alla telecamera. E’ l’opzione peggiore, vi prego non adottatela. Il ladro si porta via la scheda sd o tutta la telecamera e siete fregati!
Su hard disk che custodiamo in casa, come ho fatto io. Ho collegato al router di casa un hard disk da 1 tb. Se volete fare qualcosa di simile documentatevi scrivendo in Google “NAS router”. Non è una soluzione adottabile da tutti, occorre un po’ di esperienza e le impostazioni variano in base al router ed alle telecamere che acquistiamo.
Su cloud, molto spesso a pagamento. Le registrazioni verrebbero quindi salvate in un server da qualche parte del mondo, nelle mani di una Società commerciale. Questa è una soluzione che, personalmente, preferisco evitare.
Alcune telecamere danno la possibilità, come per il kit, di salvare le registrazioni su server esterno, normalmente solo nel caso venisse rilevato un movimento. Come per il cloud occorre utilizzare la connessione wi-fi, causando quindi eventuali rallentamenti della rete. Se per qualche ragione siamo senza internet le registrazioni non vengono ovviamente salvate.
A che distanza posso installare le telecamere?
La distanza va misurata dall’NVR per il kit e dal router per le telecamere stand alone. Con il kit ho installato una telecamera a 50 metri dall’NVR e la trasmissione dei filmati era perfetta. Probabilmente potevo andare anche più lontano, ma purtroppo non ho avuto modo di farlo.
La distanza che è possibile raggiungere con le telecamere stand alone dipende dalla qualità del nostro router. Il mio è un baracchino ed arrivo al massimo a circa 25 metri di distanza
Questo kit ha anche la funzione di ripetitore, non presente nei modelli Wansview. In generale, le telecamere stand alone non ce l’hanno, ma verificate comunque. Spiego con un esempio: con l’NVR vado a comunicare con la telecamera 1, a 40m di distanza in linea retta. Per fornire il segnale wifi alla telecamera 2, che monto ad 80 m dall’NVR, a 40 m dalla telecamera 1, utilizzo la telecamera 1 come ripetitore. Monto un’ulteriore telecamera 3 a 120 m dall’NVR, a cui vado a fornire il segnale tramite la telecamera 2, la quale a sua volta lo“prende” dalla telecamera 1.
Questo kit include anche un’antenna, che potreste comunque acquistare singolarmente per una telecamera stand alone. Questa antenna permette di“portare” il segnale oltre ostacoli importanti, quali una parete spessa in cemento armato, un portone di ferro e così via.
Rilevamento del movimento e funzione di alert
Entrambi i sistemi hanno la funzione di alert per avvisare quando viene rilevato un movimento.
Il kit offre più possibilità:
invio di una mail
l’nvr emette un beep
l’immagine della telecamera che ha rilevato il movimento passa a schermo intero
notifica push su un device: smartphone, tablet …
Normalmente le soluzioni stand-alone consentono solo l’invio di una mail e/o la notifica push sui device
La rilevazione del movimento è precisa o riceviamo false segnalazioni? Nei modelli Wansview la funzionalità non è buona, ricevevo tantissime mail ed avevo subito disattivato la funzionalità.
Le telecamere 1080P W2 e 1080P Q3S di Wansview utilizzano il software per rilevare un movimento. Questa soluzione non è mai precisa perchè basta un cambio di luminosità, una folata di vento o altre piccole interferenze ambientali per far scattare l’alert. Le telecamere del kit dispongono invece di PIR per rilevare il movimento. Il PIR è un sensore ad infrarosso che rileva appunto il movimento intercettando i raggi infrarossi irradiati dagli oggetti nel suo campo di vista. Questo kit, in particolare, è precisissimo di giorno, ma non so perchè, non di notte. Se vogliamo che questa funzionalità sia precisa dobbiamo quindi acquistare telecamere in kit, o stand alone, che montano il PIR.
Il sistema di configurazione
Il sistema di configurazione è completo in entrambi i casi. A quello del kit posso accedere collegando un televisore ed un mouse all’NVR. Per le telecamere stand alone, normalmente, come in questo caso, possiamo accedere tramite app o scrivendo nel browser l’indirizzo ip assegnato alla telecamera di cui vogliamo modificare le impostazioni.
Tra le principali impostazioni posso settare le opzioni inerenti gli orari ed i giorni di registrazione e le variabili che fanno scattare gli alarm.
Il pannello di amministrazione del kit è indubbiamente più professionale di quello delle telecamere stand alone.
Entrambi i sistemi dispongono di una app.
Entrambe le app consentono, da remoto, ovunque noi siamo nel mondo, di visualizzare i filmati in diretta. L’app del kit mi ha fatto dire“Garagulp” perchè consente di visualizzare anche le registrazioni storiche, quelle conservate nell’HDD interno all’NVR. Le telecamere stand alone hanno anche loro questa funzionalità, ma solamente se all’interno di ogni telecamera inseriamo una scheda SD. Dalla sua, l’app delle telecamere Wansview consente di settare diverse impostazioni, cosa che non posso fare con l’app del kit.
Un punto di forza delle telecamere Wansview è che la telecamera per interno è ruotabile in su e in giù, a destra e a sinistra. I kit normalmente servono per monitorare l’esterno, ed hanno quindi telecamere con inquadratura fissa. Inoltre la stessa telecamera Wansview ha audio bi-direzionale, le telecamere del kit no. Altro aspetto positivo delle telecamere stand alone è che se mi si guasta una telecamera, impiego un attimo ad acquistarne una nuova ed a metterla in rete. Non sempre è possibile acquistare pezzi di ricambio per i kit. Il kit NVR è però uno strumento professionale, con tutte le potenzialità che ho descritto …
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkPrivacy policy